martedì 17 gennaio 2017

i tetti di Parigi































Spesso presa dalla frenesia della vita parigina da grande città, mi dimentico che Parigi è bella, forse unica.
Questa è la vista dalla finestra vicino al mio letto, in lontananza il Sacro Cuore elegante e candido, tra i comignoli rossi e i tetti tipicamente grigi di Parigi.
In questi giorni fa davvero freddo, e alzarsi alle 5.00 del mattino per andare a lavorare non è proprio il top, ma spero che le temperature risalgano a breve.
Qui sogniamo già la primavera, che tarderà ad arrivare.
E' da un pò di tempo che non giro come prima per la città, in estate è decisamente più piacevole, ma dovrei approfittare di qualche visita ai musei per godermi comunque l'inverno invece di restare pigramente a casa.
Ho smesso anche di andare in piscina nelle ultime settimane, che l'idea di buttarsi nell'acqua non proprio calda ora che si gela non mi attira molto,
Dal momento che è tempo di saldi dovrei almeno approfittare di farmi un giro verso chatelet per negozi e smettere di stare a bere tisane accanto al calorifero elettrico del micro Monolocale in cui abito, in cui quasi tutti gli expat qui abitano,
Mi sono abituata ad andare sempre nello stesso bar a bere il caffè, allora per questo nuovo anno mi sono invece ripromessa di bere il caffè ogni volta in posti diversi, per spezzare un pò la monotonia e apprezzare la bellezza e la diversità.
Mi manca il tipo di vita che conducevo a Tunisi e soprattutto il clima, anche se Parigi offre le sue possibilità.
Qui non ho mai pensato di viverci per sempre e forse mi sono sempre sentita per questo di passaggio fin dall'inizio.
Dal punto di vista lavorativo qui non si sta male, ma dal punto di vista sociale, diciamocelo per un italiano è dura. La gente è di ghiaccio, e se lo dico io che sono di Milano,,
qui solo per convincere qualcuno a bere un caffè di 10 minuti è un'impresa, e fa scappar la voglia di passare un mese a messaggiare per dieci minuti.
mentre noi, come spagnoli e greci, amiamo far gruppo, uscire, festa, chiacchiere.
I francesi invece molto più pacati e solitari, spesso ti fan sentire solo.
Che poi uno si abitua ma io mi chiedo sempre: che tipo di vita voglio fare davvero?











Nessun commento:

Posta un commento