giovedì 6 giugno 2019

Cosa vedere ad AMIENS in Piccardia Alta Francia

AMIENS è un paesino pittoresco in Piccardia, è il capoluogo di questa regione agricola a nord di Parigi.
Qui visse per un periodo Jules Vern, lo scrittore di " il giro del mondo in ottanta giorni", "ventimila leghe sotto i mari" e altri romanzi di avventura.
Oggi la sua casa è divenuta un museo in suo ricordo e colleziona tutti i suoi oggetti da viaggiatore.
Il fiume Somme divide la città in due e fa nascere pittoreschi canali d'acqua costellati di case e baretti, orti e giardini.
La sua posizione strategica la fece diventare un porto fluviale importante durante il Medioevo sopratutto per il fiorente commercio tessile, in particolare della lana.
Il paesino è incantevole e ricco di angolini caratteristici e fiabeschi.



Amiens


COSA VEDERE AD AMIENS

LA FAMOSA CATTEDRALE DI NOTRE DAME D'AMIENS

L'attrazione più celebre è la Cattedrale di Notre Dame, la più grande Cattedrale gotica della Francia con i suoi 42 metri di altezza e 150 di lunghezza.
Esteticamente somiglia molto alla più nota Notre Dame di Parigi, ma più imponente e meglio conservata. Passando davanti sembra la fotocopia esatta, grande il doppio. Stupenda.
All'interno vi è un famoso labirinto pavimentale ottagonale nella navata centrale, colonne altissime, grandi vetrate colorate e una bibbia di pietra scolpita.
Il labirinto è considerato un simbolo iniziatico che vuole rappresentare il cammino spirituale che si dovrebbe intraprendere, la tortuosa via della vita.
La sera durante l'estate viene proiettato uno spettacolo di luci e suoni sulla grande facciata traforata della Cattedrale per una quarantina di minuti molto suggestivo.
Dietro alla Cattedrale si trova un parchetto delizioso e calmo in cui rilassarsi è un piacere, leggendo un libro, facendo un picnic o una passeggiata.


Amiens

IL QUARTIERE SAINT LEU E I SUOI CANALI

Attraversando il ponte delle Dodane ci si trova nell'antico quartiere Saint Leu tra ponti, casette medioevali colorate, ristorantini, botteghe e il teatro gratuito delle marionette.
Il quartiere si sviluppa intorno ai canali, il bello è esplorare le vie meno battute e più nascoste a caccia di dettagli.
Alcune case sono in mattoni, altre a traliccio, alcune in legno o ardesia.
La zona delle case che danno sul canale viene chiamata la piccola Venezia del Nord.
Una volta c'erano molti mulini sui canali che permisero alla zona si sviluppare il settore tessile e commerciale.
Il sabato mattina si svolge il mercato pluviale locale con le piccole barchette in Place Parmentier che vendono frutta e verdura coltivata localmente.

Ad Amiens vale la pena fermarsi in uno dei baretti sul canale e assaporare l'atmosfera fiabesca di questi piccoli angoli. Tavolini e sedie arrivano al bordo del canale costellato di cigni, anatre e piccole barchette.



GLI HORTILLAGES GLI ORTI FLOTTANTI

Amiens è conosciuta soprattutto per gli Hortillonages, dei giardini flottanti circondati da vie d'acqua, coltivati con verdure locali. Questa è la peculiarità che l'ha resa celebre insieme al commercio.
E' una zona paludosa verdeggiante in cui hanno ricavato piccoli appezzamenti per coltivare, molto particolare e interessante.
Gli orti sono circondati dai canali e ci arriva solo con le barchette locali che partono dal porticciolo di Amont.
Si possono visitare i piccoli canali con le tipiche barchette in legno della zona con fondo piatto e punta quadrata rialzata ma anche a piedi o in bicicletta.

Amiens

LA CASA DI JULES VERNE

La casa di Jules Verne è divenuta un museo visitabile, le stanze d'epoca contengono tutti gli oggetti originali, sono curate nei minimi dettagli, magica è la biblioteca con il mappamondo.
Ci si

IL PARCO SAINT PIERRE
per una passeggiata nel verde e nella pace c'è il grazioso parco Saint Pierre che in ogni stagione regala


lunedì 3 giugno 2019

Francia: viaggio ad Amiens in Piccardia

Benvenuti in Piccardia, la regione a nord di Parigi, prima dell'oceano della Manica e del confine Belga. Una regione a vocazione agricola e religiosa, boschiva e di corsi d'acqua.
E' una regione molto meno nota delle vicine Bretania e Normandia, ma altrettanto interessante.
Tra le cose che a detta dei parigini vale la pena fare c'è prendere il treno a vapore che collega Le Crotoy a Saint-Valerie-Sur-Somme. Dicono che quest'ultima sia un gioiellino, spero di andare presto di persona a controllare.

Amiens ne è capoluogo, è la città della Notre Dame gigante e degli hortillonnages ovvero orti sull'acqua, la città che ospita la casa in cui visse Jules Verne e le case medioevali lungo le sponde dei canali.



Amiens la Cattedrale di Notre Dame

Spesso vicino a noi si nascondono gioiellini a portata di mano senza che ne conosciamo nemmeno l'esistenza. Vivendo a Parigi non mi ero dedicata molto ai dintorni che sono invece molto belli.
Amiens è stata una bella scoperta,un tuffo nel Medioevo francese, tra i canali, la bella Notre Dame e le case sull'acqua.









Amiens e i bambini che giocano in strada

Amiens
03 giugno 2019


Nel cuore della Picardie, regione rurale francese a 160 chilometri da Parigi, incontro la graziosa cittadina di Amiens, capoluogo di questa zona agricola.
Siamo tra la Manica e la frontiera Belga, arrivando da Parigi incontro distese sterminate di campi verdi e gialli accesi, solo prati per tutta la strada. Campi di grano a perdita d'occhio e prati verdissimi.
Amiens è famosa soprattutto per la sua grande Cattedrale gotica gemella di Notre Dame, per essere la città natale di Jules Verne e per i canali d'acqua che percorrono una zona della città e che venivano usati come vie per il trasporto della merce di commercio.
Per commemorare lo scritture Jules Verne vi è un museo dedicato alla sua vita e il cirque Jules Verne, un centro culturale in città. Lui scrisse il giro del mondo in ottanta giorni, ecco ce ne metterei molti di più ma resta anche il mio sogno nel cassetto.
Se il tempo fosse brutto si potrebbe visitare il museo de la Picardie che racconta la storia della regione, ma oggi è una bellissima giornata di sole e la dedico ad altro.
Parto dalla stazione e noto subito la moderna torre Perret che sbuca da dietro la fila di alberi che decora il bianco vialone che porta in centro.
Percorro il viale Trois Callioux , questa strada pedonale che collega place Gambetta e Piazza Renee Goglet, un susseguirsi di negozi oggi chiusi essendo domenica. Questo è il cuore commerciale della città.
Noto il tetto della Cattedrale che fa capolino per case piuttosto basse della cittadina e cerco di raggiungerla, girando in una vietta a destra.
Arrivando dalla stretta vietta a lato mi affascina questo scorcio con le pareti esterne e imponenti che si intravedono tra le case, con i dettagli delle grandi vetrate e i ricami sui muri.
Decido di gustare questo scorcio, mi fermo a far colazione accanto alla cattedrale, sul lato destro, su un tavolino all'aperto accanto alle imponenti mura bianco marmo. Resto un attimo a contemplare la bellezza di questo posto oggi calmo come le domeniche mattine.
C'è un bel sole e ci sono una trentina di gradi, è una giornata estiva e calda.
Scambio due chiacchiere con una signora francese che mastica un po di italiano e mi da buoni suggerimenti per visitare i dintorni.
Amiens, a fianco della Cattedrale Notre Dame

Appena giro l'angolo e mi trovo nell'ampia piazza mi appare la grande Cattedrale di Notre Dame, una gemella della omonima parigina, più maestosa, imponente e raffinata.
Svetta elegante verso il cielo, la somiglianza é impressionante, la bellezza anche. E'  la Cattedrale più grande di tutta la Francia con il suoi 42 metri di altezza e uno dei migliori esempi gotici.
Impiegarono cinquantanni per costruirla nel 1.220 per ospitare la testa di San Giovanni Battista che portarono qui al ritorno delle crociate come reliquia.
Entro dal grande portone di legno ammirando le statuette in pietra degli archi della facciata e mi colpisce subito l'altezza delle navate e delle colonne, le grandi vetrate colorate e gli elementi gotici che decorano l'interno fresco e un pò cupo.
All'interno c'è quella che viene chiamata la Bibbia di pietra che venne fatta costruire dal vescovo Fouilloy sepolto qui in una tomba di bronzo. Gli avvenimenti del vecchio e del nuovo testamento sono intagliati nella pietra e divennero celebri in tutta la Francia.
La facciata esterna è ben conservata in quanto venne protetta con sacchi di terra dai bombardamenti e dalle intemperie, è così bella da sembrare un ricamo.
Cammino all'interno osservando il soffitto e le vetrate colorate imponenti, anche se un sbiadite dal tempo.
Tra le particolarità c'è anche il labirinto all'interno sul pavimento, più grande di quello di Lucca, a rappresentare la nostra vita, l'inizio è buio e diventa luminoso alla fine, speriamo..
Nelle sere estive vengono proiettate delle luci colorate e a suon di musica sulla facciata di Notre Dame che sono una vera attrazione, purtroppo non faccio in tempo a vederle.
Amiens Francia Piccardia
Notre Dame vista dalla piazza antistante è molto bella, ma anche la zona che circonda la cattedrale è davvero piacevole, dietro si trova un piccolo parco e a sinistra iniziano i canali d'acqua.Nel parchetto si fa picnic o si legge su libro, si prende il sole o ci si riposa all'ombra degli alberi. Dietro nella carina piazzetta di Saint Michael spicca la statua di pierre l'eremita.
L'immagine più famosa di Amiens la ritrovo proprio dietro la Cattedrale, scendendo dalle scale del parco e arrivando nella piazzetta con i tavolini all'aperto sul canale.
Mi ritrovo in una piazza carinissima. E' uno dei punti più iconici e belli del paese. Dal ponte de la Dodane si ha l'immagine cartolina di Amiens.
Il profilo delle case medioevali e della Cattedrale fanno da cornice a questo scorcio interessante, in cui è piacevole fermarsi per una birra artigianale sentensosi un po nel medioevo.

Amiens Francia

Qui comincia il quartiere di Saint Leu, la zona storica che si estende tra canali antichi in cui si commerciava e si coltivava. 
Il quartiere è molto caratteristico e tutto da scoprire, passeggiando lentamente per le viette.
I giardini coltivati sono chiamati hortillonnage , si trovano in una zona paludosa di trecento ettari. Sono piccoli orti circondati dall'acqua e sono visitabili sono tramite piccole barchette in legno, purtroppo non ho avuto modo di vederli.
Cammino invece alla scoperta delle vie più note ma anche di quelle più nascoste e intime. File di case in vari colori si susseguono strette come in un abbraccio sulla riva. 
Tutto il quartiere antico è molto bello, casette tipiche e colorate si intervallano e ponticelli e piccoli canali, cigni, anatre, fiori, riflessi. 
Interessanti sono i dettagli delle vie interne meno conosciute che cerco di immortalare mentre esploro senza meta. Osservo le finestre, le maniglie, i graticci sulle pareti, i tetti in ardesia.Attraversando il ponte sulla sinistra una fila di case medioevali colorate a due piani costeggia il canale.
Sulla destra piacevoli baretti e ristorantini a bordo d'acqua offrono la possibilità di una sosta piacevole, si susseguono con tavoli e sedie a bordo canale. 
Questa zona viene chiamata guarda a caso la piccola venezia del Nord, per le case a ridosso del fiume Somme che si specchiano nell'acqua. Non é certo paragonabile alla perla della Serenissima ma è una zona carina, era ai tempi un quartiere di tintori, tessitori, conciatori.
Resto seduta sui gradini del canale mettendo i piedi nell'acqua e osservando i cigni che passano curiosi e in cerca di cibo. Qualche barchetta minuscola solca le acque placide verdastre che si snodano tra i ponti.
Ad avere tempo varrebbe la pena passeggiare per il parco saint Pierre o fare un giretto in barca. Anche il piccolo porticciolo di Amont é carino da vedere con il suo mercato fluviale.
Resto con i piedi nell'acqua per rinfrescarmi, prendere un po di sole e godere del silenzio. Un lieve venticello mitiga la temperatura.


Amiens saint leu



Amiens


Amiens case


Amiens Francia





Amiens



 


Amiens



Amiens Notre Dame vista dal fianco







Amiens






















Amiens





Amiens