Vision and reality are one.
Il mondo è tale perchè la nostra visione è tale.
Alice nel Paese delle Meraviglie che annega nelle proprie lacrime è la metafora dell’uomo che ha una visione rovesciata del mondo e da creatore è diventato vittima della sua creazione.
Il mondo ingrandisce o si rimpicciolisce, è minaccioso o amico, è splendido o miserabile con l'ampliarsi o il rattrappirsi dei nostri pensieri, del livello e della qualità delle nostre emozioni, delle nostre sensazioni e la ricchezza o il grado di povertà delle nostre percezioni, cioé con il nostro livello d'essere.
I pensieri dell’uomo, nel bene e nel male, sono sempre creativi, come i frutti dell’albero della conoscenza.
E come il sognatore trasforma il sogno in realtà, così l’uomo ordinario, dal pensiero distruttivo, e che ha dentro un canto di dolore, determina gli eventi luttuosi della sua vita e diventa vittima della sua creatività distruttiva.
stefano d'anna
tratto da
http://scuoladeglidei.blogspot.fr/search?updated-max=2015-12-14T01:33:00-08:00&max-results=7&start=36&by-date=false
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