Certamente Jemaa el Fnaa è la piazza più famosa non solo di tutto il Marocco, ma dell'intera Africa.
E' il cuore della città di Marrakech, tappa obbligata per turisti, luogo di lavoro per i cittadini e di vita insieme.
C'è chi la trova affascinante e chi ne rimane deluso.
C'è chi chi ci passa giorni interi, chi solo le dedica solo una mezz'oretta.
Come ogni luogo tutto dipende dalle emozioni che percepiamo o meno, da quello che ci aspettiamo, dagli occhi con cui guardiamo, da quello che conosciamo in proposito.
Siamo in nord Africa, in paesi in cui la storia non è paragonabile a quella dell'Europa. Qui l'architettura non è spettacolare, antica o tradizionale. Non possiamo aspettarci grandi monumenti o palazzi, ma una storia africana, berbera, di altro genere.
Si viene per imparare a conoscere le sue tradizioni, l'atmosfera, la storia antica...
lo spettacolo inizia a tardo pomeriggio quando comincia a riempirsi ed animarsi.
prima appare come un grande spiazzo vuoto, ti chiedi come mai tanta notorietà. Vedi intorno bassi e semplici edifici. Non capisci subito cos'è Jemaa el Fnaa. Apparentemente è un luogo senza nulla.
Poi ad un tratto, come se ti trovassi all'interno di un circo, arrivano incantatori di serpenti con ceste, flauti... donne che fanno tatuaggi con henne, danzatrici, venditori di denti veri, giocolieri dalle tute colorate, uomini con scimmie alla catena, donne velate e coperte, donne vestite molto moderne, turisti, marocchini, bancarelle di cibo con griglie fumanti, il te alla menta, le spremute di arancia, il suono di tamburi e flati da ogni direzione..
il sole inizia a scendere, il minareto canta e invita alla preghiera riecheggiando misticamente nel cielo arabo africano rosso fuoco, che torna blu e si scurisce.
Si accendono le luce sullo spettacolo di suoni, colori, gente, cibo, balli... mangiafuoco, venditori di acqua tradizionali , artisti e musicisti suonano e animano la notte buia e mite, mentre luci e fumi dalle griglie rendono magica l'atmosfera.
E' la piazza del mercato della Medina e tutt'intorno partono vicoli che compongo il labirintico souq.. pieno zeppo di merce e gente.
c'è ci dice che ci voglia una vita per conoscere bene questo intrigo, e non stento a crederlo.
ricordo i cantastorie che per pochi diram raccontano vecchi attimi di vita.
La vita continua fino a circa mezzanotte, lo spettacolo si ripete ogni sera dell'anno, sempre.
La vita ruoto intorno a questo, qui, è l'anima, il volto, la tradizione della reale Marrakech.
Intorno alla piazza cci sono i caffè con le terrazze panoramiche da cui si resta ad ammirare tutto, ad osservare, a fotografare, a scrivere, a sorseggiare un te o una cocacola araba.... Il Cafè della Francia, il Cafè Argana...
ecco, ora me ne tornerei qui per te, per osservare tutto questo e assorbire parte di questa città
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