sabato 28 agosto 2010

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DIARIO DI VIAGGIO: TURCHIA 2010 

 1 giorno di viaggio :  SANTORINI

Con un volo diretto Easyjet da Milano Malpensa atterriamo n perfetto orario a Santorini.
Siamo nella nostra amata Grecia, ma ahimè domani dobbiamo già lasciarla per la Turchia.
Toccata e fuga tra il blu dell'egeo e smaglianti isole aride che sbucano dal mare.
Mi si spalanca subito il cuore già alle prime immagini !!!! Sono emozionatissima.
Avevo già passato 11 giorni a Santorini 3 anni fa, nel 2007 ed ecco che ritorno in questa fantastica isola.
E' l'inizio della nostra vacanza estiva, bell'inizio direi. Come fare di meglio?
All'aeroporto troviamo i soliti affittacamere: alloggiamo per la notte all'Hotel Thirassia a Thira per 60,00 euro la camera doppia, compreso di transfer per il porto il giorno seguente. Il primo che ci è capitato, stiamo solo una notte.

Lasciati subito i bagagli inizio a godermi l'unico giorno greco.
Mi butto subito per le vie della capitale Thira,  mi concedo una colazione con fetta di torta gigante al ciocciolato e nescafè frappè. Una goduria unica. Quanto mi piace anche il cibo greco, per non parlare del gelato alla mastica .... adoro questi sapori
Quattro passi per riempirmi gli occhi di questi scorci familiari ma sempre spettacolari.
Mare blu, la caldera, la roccia a strapiombo sul mare, la roccia vulcanica di diversi colori, il cielo azzurro, le chiesette bianche con le cupole azzurre, i vasi greci, le bouganville fuxia, la frutta, gli scalini...
il richiamo del mare blu in lontananza, le isole al centro del cratere sommerso....
ogni dettaglio è stupendo, greco, mediterraneo, caldo...
sono a casa.......... mal di Grecia....
Bello ritrovare le via di Thira, la maestosa caldera, il suono della lingua greca, il sole forte, il vento...


Decidiamo di andare a fare un giro nel paesino di Oia già che è mattina presto.
Non noleggiamo un mezzo, ma ci andiamo in bus da Thira, comodo.
Dopo aver girovagato per le viette, sempre uniche, di Oia, ci concediamo un caffè in veranda panoramica e un pò di ombra. Il mare blu intenso della caldera luccica sotto il sole cocente. L'acqua è calma come un velluto e il silenzio è corroborante.
Cupole in varie forme, chiesette incastonate fascinosamente sul pendio scosceso, campanili di forme originali e belle. Qui ogni dettaglio è meraviglioso. La bellezza la fa da padrone, da qui il mondo è davvero bellissimooo.
Oia è sicuramente il paesino più affascinante e scenico dell'isola, insieme a Pyrgos. E' turistico e pieno di alberghi, bar, negozi ma apprezzo che abbia cercato di mantenere intatta la sua identità nonostante i vari piccoli hotel e negozietti. Nella seconda metà del XIX secolo era un centro molto prospero che commerciava con Russia ed Egitto. Chissà che bello anche a quell'epoca. A Oia gli scorci sono memorabili.
Qui tutte le casette, le chiese e gli hotel sono tipici e imbiancati, il bianco è rotto da colori come giallo, rosa e blu.

A piedi scendiamo gli scalini in pietra che portano al grazioso porticcolo di Ammoudi ricavato nella terra rosso intenso quasi viola di questo tratto d'isola che con il blu azzurro magnetico crea un bel contrasto di colori, affascinante e energizzante.
Passate le due tavernette con i tavolini procedendo si trova un sentiero sterrato che arriva in un punto molto bello di rocce dove si può fare il bagno. Il sentiero non sempre è molto agevole perchè ci sono piccole frane, ma con un pò di agilità si può fare. E' la spiaggia di Armeni, un angolino molto particolare e fascinoso sotto Oia. Passiamo la giorna qui in completo relax tra sole e bagni, tra rocce rosse e acqua limpidissima. Bellissimo il contesto, il panorama sull'isola, le rocce rossastre...
non c'è una spiaggia, ma una scaletta che dagli scogli porta nell'acqua. Ci si sistema tra le rocce e ci si tuffa per fare il bagno. Il mare è di una trasparenza incredibile ed è profondissimo. Si vede proprio la costa che a dirupo scende giù, a guardare sott'ascqua fa quasi un pò di timore. Bellissima l'acqua limpida e i pesciolini. Bella la visuale dell'isola da questo ponto insolito.
Siamo all'interno della caldera e si vedeono Firostefani e Imerovigli sulla cima della costa, bianchi come una sottile coltre di neve. Passo una giornata bellissima di nuotare, sole ed emozioni.

Dopo una prima giornata che mi riposa dalle fatiche di un intero anno ci fermiamo per una bella cena di pesce in una delle tavernette di Ammoudi: vino rezina bianco, calamaro alla griglia e polpo, insalata greca, pomodori fritti con salvia e caffè sono la nostra cena. Favolosa. Una cenetta qui è davvero azzeccata.
Peccato che ci dobbiamo fare tutti gli scalini perr tornate su a Oia!Sono un pò fuori allenamento.
La sera passeggiamo per le vie di Thira tra negozi e scorci panoramici sulla caldera illuminata nel buio della notte, sempre unica. Fascino particolare, sempre un piacere tornare....








spiaggia Ammoudi







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