10 agosto 2011 kutahya
Lasciamo l'hotel Lal di Bursa per andare a Kutahya, in giornata. La prossima notte la passeremo sul bus perchè vogliamo raggiungere Safranbolu, che si trova più a nord vicino al Mar Nero e sfrutteremo la notte per viaggiare. La Turchia è un paese molto organizzato dal punto di vista dei trasporti. Pochi treni per via di un territorio molto vasto e soprattutto montano. Un bus ci porta alla stazione dei pullman di Bursa, appena fuori dalla città. Lì c'è il deposito bagagli aperto 24 ore su 24 che con €. 4,00 ci custodisce tutte le valigie fino a questo sera, quando torneremo.
Ci compriamo le famose castagne candite ricoperte di cioccolato e prendiamo il bus per la piccola città di Kutahya. E' “famosa” perchè produce porcellane ottime per tutta la Turchia. Anche le ceramiche delle più famose moschee di Istanbul sono state prodotte qui. Peccato che siano tutte enormi ditte in periferia. Siamo venuti a Kutahya con la convinzione di trovare piccoli laboratori di artigiani della ceramica da esplorare, assaporare, conoscere. Purtroppo nemmeno l'ombra. La città non ha nulla da offrire dal punto di vista turistico, speravo fosse anche un po' più caratteristica in qualche cosa, ma nulla. Passiamo comunque una giornata piacevole nei baretti del centro, facendo qualche chiacchiera con ragazzi del posto e facendo qualche passeggiata. Le persone come sempre sono meravigliosamente gentili e curiose con noi stranieri.
La città venne fondata pare dai frigi e abitata poi dai macedoni, dai romani, dai bizantini e dai turchi. E' un capoluogo di provincia di 300 mila abitanti e sorge sulla pendice dell’Acem Dagi, sul luogo dell’antica Kotyaeum. Ci sono diverse Moschee che però abbiamo visto solo dall'esterno. Qui sicuramente passano pochi turisti .. in un baretto dei ragazzi ci offrono il te, vogliono fare le foto con noi e sapere da dove arriviamo. Ci fermiamo a mangiare in uno dei tanti posticini locali che come al solito a prezzi modici offre buon cibo e molta verdura in insalata anche per me. Speravo meglio, ma la gita è comunque piacevole.
Tornati all'otogar di Bursa prendiamo bagagli e il bus che parte a mezzanotte. Alle 6,00 di domani mattina arriveremo a Safanbolu. Non vedo l'ora !!
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