Lasciamo Tozeur ed il suo fascino di oasi pre deserto e puntiamo in direzione Douz, passando da Chott el Jerid.
Lo
Chott el-Djerid è un grande lago salato, che oggi in agosto appare più che altro come una vasta distesa secca di sale con qualche laghetto d’acqua più o meno grande a seconda della zona. Il lago è attraversato da una strada asfaltata che porta a Douz e che percorriamo anche noi proprio per arrivare alle porte del sahara. E’ una zona di depressione con una superficie di oltre 5.000 km² che si trova a sud ovest della Tunisia, nella zona tra Tozeur e Douz. Sembra di stare in mezzo al nulla perchè così vasto che una volta addentrati sembra che il mondo finisca qui. sulla superficie calda e secca del lago... la foschia crea miraggi... In questa bella mattina d’agosto Chott el jerid ci appare silenzioso e deserto. Una vasta zona di terra sabbiosa ed argillosa abbellita da cristalli di sale e qualche pozza d’acqua azzurrina. Mi dicono che durante la pioggia si riempia d’acqua, che inverno resti sempre un velo di acqua e cambi spesso colore.
Ci fermiamo al lago una sosta .. dei bambini vendono rose del sederto immerse nell'acqua salata... le chiamano rose di sale .. perchè il sale resta sopra una volta asciutte e le fa brillare....
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