domenica 16 ottobre 2016

I giardini dei sultani ... Generalife GRANADA




Il Generalife era una villa con giardino immenso e raffinato, creato per dare uno spazio di relax e privacy per i sultani dell'alhambra.
I giardini arabi del Generalife ( jannat al arif ) furono creati come vero angolo di paradiso per la dinastia nazarì, solo da ciò si può immaginare la bellezza e la cura di questo parco immenso.
Volevano rappresentare il giardino di Dio, l'Eden.
Immagino che fioriti fossero davvero paradisiaci con tutti quei colori, profumi, alberi tagliati in forme geometriche e fontane nei cortiletti che si aprono.
Si trovano accanto all' Alhambra separati dal pendio del Rey chico e offrono uno stupendo panorama su di essa.
Ci si arriva percorrendo il viale dei Cipressi.
Pensati per ammaliare i cinque sensi dovevano essere originariamente un capolavoro inimmaginabile.
Furono residenza estiva delle principesse della dinastia. Oh mica roba da poco.
Vennero costruiti nel 1302 sotto Mohammed III ed erano collegati alla cittadella.
All'epoca doveva essere qualcosa di pazzesco, sfortunatamente un giardino non si può mantenere intatto per così tanto tempo perciò ad oggi vediamo una ricostruzione parziale ma possiamo ammirarne parte della bellezza e della loro maestosità.
O almeno farci un'idea base di cosa fossero all'epoca.
Un incontro tra giochi d'acqua e geometrie.
Qui vi era il grande orto con frutta e verdura che serviva a sfamare tutta la cittadella tra le mura, ma anche angoli di svago e bellezza con piccole fontane zampillanti, laghetti, ninfee, roseti..
I sultani e tutte le persone importanti si svagano qui, in questo angolo ampio e tranquillo di natura.
Per me è una visita impedibile insieme a complesso dell' Alhambra.
La prima cosa che mi colpisce sono i cortiletti quadrati creati dai cipressi potati a forma di muro con passaggi creati potando la pianta a forma di porte ad arco.
Bellissimi il cortile dell'Acequia (cortile del fosso d'irrigazione) con il suo colonnato a sinistra e la vista panoramica, le facciate finemente decorate che ne fanno un luogo raffinato.
La scala d'acqua è chiamata così per il suo corrimano che è in realtà un canale d'acqua fresca aperto che irriga il giardino. Una trovata straordinaria.
Una scalinata porta ai bei giardini superiori dai quali ammirare la fortezza da un'altra prospettiva.





















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