17 agosto 2011 Bodrum - Kos- Patmos
il traghetto che parte alle 9,30 e ci lascia a Kos. Dobbiamo attendere qualche ora poi altre due ore e mezza di traghetto ci porteranno a Patmos. I controlli e le formalità tra Grecia e Turchia sono molto più snelli e leggeri dello scorso anno per fortuna. L'agenzia di viaggi in cui acquistiamo il biglietto per Patmos ci tiene i bagagli così facciamo un giro. L'isola in questo poco tempo non mi colpisce affatto. Troppi fast food e turisti mordi e fuggi per il mio gusto. Non che il mare o l'architettura siano così brutti, ma troppo caos, menù turistici e brutture da turismo di massa proprio non mi piacciono. In una visita più approfondita sicuramente si scopriranno scorci molto belli lo stesso.
Arriviamo a Patmos alle 17,00 con il flying dolphin. Appena scesi nel porto una signora bionda ci propone il suo hotel a Skala ed accettiamo subito. € 60,00 la doppia, è un prezzo in linea con le mie aspettative. L'hotel è alla fine del paese dopo il porto turisrico, sulla strada sul mare. Si chiama Hotel Hellinis.
Molto gentili ci offrono un succo di arancia, ci si scambia quattro parole e andiamo a fare un giro per skala.
Deliziosi baretti sulla spiaggia, con tavoli e sedie proprio in riva la mare e un paesino piccolo con qualche bar, pochi negozi e un pò ristoranti ma dall'aria tranquilla. Skala è anche il porto dell'isola dove arrivano i traghetti o dove sostano le barche private. Nonostante questo non c'è l'affollamento che temevo e percepisco subito una grande serenità.
Ci fermiamo per mangiare qualcosa in un ouzeria vicino al mare, facciamo ancora quattro passi e al tramonto beviamo un vinello al bar sulla spiaggia. Tutto è così calmo e rilassante qui.
Per cena torniamo all'ouzeria dove abbiam bevuto prima e mangiamo: melinzano salada, insalata greca, fava e per Ale taramosalada fatta con uova di pesce, pesciolini fritti, acqua e vino rezina. 28 euro in due ci sta.
Finiamo la serata passeggiando per le poche vie di scala.
Nessun commento:
Posta un commento