Non mi aspetto nulla da questa città turistica in cui ci stiamo solo per far sosta prima della Grecia. Non è così sgradevole come immaginavo, ma neppure così interessante. Il cameriere di ieri sera, un simpatico ragazzo di Kars, ci consiglia di vedere assolutamente l'isola dei conigli.
Qui nacque lo storico Erodoto ed è qui che secondo i miei appunti si trova una delle Sette Meraviglie del Mondo Antico, la Tomba del Re Mausolo risalente al IV secolo a.C.
Da non perdere c'è anche il Castello di San Pietro, o dei Cavalieri, risalente al 1402 oggi trasformato in Museo d'Archeologia Subacquea con reperti risalenti all'Era del Bronzo. Se ci si arrampica sulla collina della città, a Göktepe, si vede il panorama di tutta la baia. Presi dalla pigrizia lasciamo perdere tutto. Facciamo colazione in hotel dando un po' di cibo ad un gattino affamato e partiamo. Prendo un po' di frutta e via verso il minibus. Peccato che hanno capito male e ci hanno mandato da tutt'altra parte. Va bè il posto è piacevole, piccolo, tranquillo e un po' fuori. Negozietti carini di ceramica e lampade di zucca, soprattutto. Passiamo la giornata dormicchiando e facendo qualche bagno. Ad un certo punto mi accorgo che uno degli obiettivi della nostra macchina fotografica si è rotto. Sono inconsolabile. La lente che balla dentro al nostro 75/300 mi fa paura.
Andiamo a mangiare insalata e gozleme in un baretto sulla spiaggia, giriamo per i negozietti e torniamo in centro a Bodrum. Per cena ci mangiamo un po' di frutta mentre girovaghiamo osservando la mercanzia in vendita. Prenotiamo il traghetto che domani ci porterà a kos e finiamo la serata nel bazar. Troviamo un ragazzo di Urfa, che lavora lì, sulle nostre sedie preferite e ci facciamo dare l'indirizzo per farcele spedire!
Nessun commento:
Posta un commento