martedì 24 giugno 2014

Santorini: Nea Kameni.. al centro della Caldera




Un pugno di terra nera e rossa caldissima, al centro delle acque blu intenso della Caldera di Santorini.
Nea kameni è il suo nome, che vuol dire terra bruciata.
In questo isolotto di due chilometri di diametro si trova il cratere di un vulcano ancora attivo.
Una gita qui è parte di un viaggio a Santorini, per me imprescindibile.
Attracco con il classico caicco che parte dal porto antico del paesino di Thira.
Acque blu che vicino alla costa diventano smeraldo chiaro in contrasto con la terra nera.
Il suo fascino è primordiale, l'isola è una massa di lava nera raffreddata nel mare.
Non esiste nulla sull'isola, nessuna vegetazione e niente strutture, solo qualche ciuffetto tenace e un po' secco tra sassi, terra e sassolini.
La terra vulcanica scotta sotto il sole alto nel cielo, i vapori si intensificano nell'aria pura.
Cammino in salita fino a raggiungere i 127 metri, altezza massima di questo scoglio.
Da qui si notano diversi crateri dai quali fuoriescono zolfo e altri gas.
Molto bello è il panorama circostante e vedere l'isola di Santorini da questa prospettiva. Dal suo centro.
Mi affascina il contrasto di colori, la terra con il mare, i paesini bianchi di Santorini come neve sulla roccia lontana.  Il silenzio e la solitudine di questo luogo.
L'isola ha avuto origine solo nel 1707 da un'eruzione vulcanica.
Com'è affascinante la terra, nuove isole emergono, altre scompaiono.
Da sempre l'Universo è in evoluzione, in costante mutamento.
Senza quest'esperienza emozionante il mio viaggio a Santorini mi sembrerebbe incompleto.
Nelle ore centrali del giorno il caldo è tanto, serve acqua, cappellino e comode scarpe.
Le mie oramai cotte, le butterò.
Me ne sto qui a lasciare che le mie sensazioni vivano, non è solo quello che vedo, ma quello che provo in questa terra.
Qui il vulcano non si può ignorare, Santorini d'altronde è nata proprio da un'eruzione vulcanica 3.600 anni fa. Ma la sua storia geologica è finita?
Le ultime analisi radar hanno messo in evidenza il fatto che un flusso di lava ha rigonfiato la camera magmatica, sotto il vulcano, riempiendola di circa 10-20 milioni di metri cubi di materiale.
Nea Kameni si è alzata di 8 -  14 centimetri!
La terra è ancora viva, ed imprevedibile.
La forza della natura è inarrestabile.
Il mondo continua a girare e a cambiare, continua la sua evoluzione.








 
 
 
"Tutti sanno che chi non respira è morto.
Pochi hanno capito che più si respira più si è vivi.”

(Alexander Lowen)



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