quando ancora stava in Grecia
Giuro, sono riuscita a sopportare gli inverni e l'astinenza Greca solo grazie ai suoi post di "tragedie greche" che mi facevano sbellicare dalle risate
e di problemi me ne hanno anche dati, vai tu a spiegare al capo "perchè stai ridendo"?
Chi ama e conosce un pò la Grecia, sorriderà e si ritroverà sicuramente...
http://benty.altervista.org/blog/2004/05/dieci-cose-da-non-chiedere-ad-un-greco/
Copio e incollo il suo post geniale ; )
1) Non chiedere perchè nella pressochè totalità dei bagni
pubblici e privati non si può buttare carta dentro al cesso. La risposta sarà
"Perchè si intasano". Si ma perchè?
2) Non chiedere perchè il cliente di qualunque bar non ha il
diritto di rovinarsi da solo il caffè con un quantitativo di zucchero che può
definire soggettivamente il significato da dare alle parole "poco, medio e
dolce" (ligo-metrio-glikò) ovvero le tre unità di misura di zuccherazione
in Grecia, da comunicare obbligatoriamente al cameriere che provvederà alla
bisogna. La parola "zuccheriera" è prevista solo in ambito domestico,
non vi porteranno cucchiaini, ma sempre un bicchiere d’acqua di rubinetto. Nei
bar più fichi al massimo un biscotto ed un cioccolatino.
3) Non chiedere perchè si portano dietro ancora
quell’alfabeto assurdo, dove la P
è la erre, la H è
una delle loro 5 i ( e ci sono anche due tipi indistinguibili di O ma non c’è
una vocale nell’alfabeto per la U
che si ottiene da OY), la B
è la vu e ma la Delta
non corrisponde alla nostra D, per descrivere la quale in greeklish si usano NT
così come per la nostra B occorre il binomio MP, dove la Y può essere pronunciata V, F, U,
I, a seconda del giorno e del mese. Ricominceranno con la storia che quando i
nostri avi erano sugli alberi i loro creavano la filosofia, il teatro e metà
dei vocabolari occidentali etc…
4) Non chiedere perchè i cani randagi di città si aggirano
spesso in branchi numerosi ed abbaiano lanciandosi contro le auto ma non
attaccano i normali pedoni. Avete però appena ottenuto la risposta alla domanda
"Perchè tanti cani giacciono spalmati ai bordi delle strade greche?"
5) Non chiedere perchè da bere (caffè inclusi) costa così
tanto e come mai i bar sono SEMPRE pieni anche se i salari sono così bassi. E’
il cosiddetto "grande mistero dell’economia greca", sembra che dietro
ci sia Tremonti.
6) Non chiedere perchè è assolutamente necessario fumare
almeno 4 sigarette con un caffè per un totale di minimo un’ora, e parliamo di
un caffè veloce.
7) Non chiedere perchè in "taverna" è socialmente
ammesso mangiare direttamente dai vassoi o dalle insalatiere nonchè è
consigliabile la scarpetta finale, mentre al "ristorante" non si fa,
che è da cafoni. Non chiedere neanche la differenza tra taverna e ristorante
che è meglio.
8) Non chiedere MAI "Ma la Macedonia non è lo stato
a nord della Grecia la cui capitale è Skopje?". Molti non l’hanno ancora
mandata giù la storia del nome, specialmente dalle parti della Grecia del nord
(fra cui figura la Macedonia
nel senso di regione greca) e si incazzano come tori. Molti non hanno ancora
mandato giù il fatto che Costantinupoli (Istambul) sia turca.
9) Non chiedere perchè i tassisti caricano tranquillamente
altri passeggeri che si trovano sulla strada dopo che siete saliti. Basta che i
nuovi clienti vadano verso una destinazione conveniente al tassinaro (trad
taxizis o spregiativamente tarifa) che lui li fa salire. Non importa se state
per perdere l’aereo o vostra moglie sta per partorirvi il primogenito in
macchina, loro se la prenderanno col traffico. Non chiedere neanche il motivo
dell’euro aggiuntivo di mancia sotto le feste.
10) Non chiedere perchè si può fumare ovunque. E’ qui che
stata creata la democrazia, no?
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