venerdì 4 luglio 2014

Giardini Majorelle, il ricordo di Yves Saint Lorent a Marrakech

 

Decido di visitare il famoso giardino Majorelle di Marrakech, nonostrante non sia un munumento storico o locale, ma un'opera d'artisti francesi trasferiti nella città.
Raggiungo la zona della città nuova esterna alle mure rosse ed arrivo all'ingresso del famoso giardino.



I giardini Mahorelle prendono il nome dall'artista francese Jacques Majorelle che fece costruire una villa perchè vi si trasferì nel 1.919 a vivere. 
Era un appassionato di piante e con il tempo collezionò diverse spiece botaniche da tutto il mondo.
Entrando una fontana blu con acqua zampillante e palme da il benvenuto.
Il blu acceso usato per le pareti esterne della villa si ritrova anche nei muretti del giardino e spicca tra il verde della vegetazione, tra i giochi di luce e di ombra delle fronde degli alberi.
Passeggio in questa zona silenziosa tra il canto degli uccellini e il rumore dell'acqua. Un oasi di fresca pace nella caotica Marrakech.
Un giardino moderno e particolare, pulito e ben tenuto.
Blu e verde sono i colori predominanti, interronti bruscamente da grandi vasi color fluo gialli e arancioni.
Eccentrico contrasto di colori, poco usuale. Questo tono di blu prese il suo nome, blu majorelle.
Villa e giardino sono un mix di stile liberty con influenze marocchine locali e personali dell'artista.
Ora all'interno della villa si trova il Museo di Arte Islamica con gioielli berberi, vestiti, oggetti di uso quotidiano e religioso.
Dal 1.947 il giardino è aperto al pubblico, ospita turisti e scolaresche in visita.
Tante palme e piante grasse sopratutto in contrasto con la terra elegantemente ricoperta da sassolini rossi.
Molti cactus, noci di cocco, banani, bambù, gelsomini e bougainville.
Al centro una fontana con delle ninfee, pesciolini e qualche tartaruga.
Non è certo una meta imperdibile, ma un esempio piacevole di villa di un artista e un luogo fresco e originale.
Camminando tra le piante arrivo al piccolo munumento in ricordo di Yves Saint-Laurent, che comprò il giardino nel 1.980 perchè dopo la morte di Majorelle nel 1962 restò abbandonato.
Fu Yves Saint-Laurent che si dedicò al restauro e riaprì al pubblico il giardino.

 

















Nessun commento:

Posta un commento