mercoledì 19 gennaio 2011

Cammellieri di tutta Petra unitevi!

Per raccontare un posto incredibile come Petra non posso che ricordare anche la sua gente. Raggruppo le foto che ho fatto ai cammellieri, conduttori di cavalli, muli e carretti del sito che con i loro colori non possono che essere parte in qualche modo della Petra di oggi. Sono organizzatissimi. Dal cancello di ingresso all'inizio del Siq ci sono i cavalli. Dall'inizio del Siq al famoso Tesoro corrono i carretti. Poi vengono i cammelli che portano i turisti dal tesoro alla zone delle tombe. Da qui ci sono i muli che hanno l'ingrato compito di fare le scalinate. Forse senza di loro Petra non sarebbe così colorata e affascinante, anche le persone sono parte del sito, come i Nabatei lo erano in passato, loro lo sono ora. Io li trovo così fascinosi, con gli occhi dipinti di nero dal kajal, i colori e le stoffe dai toni accesi. Sicuramente in estate dev'essere ancora più colorato. E quanti non riuscita a fotografare che invece meritavano uno scatto ricordo per tanti motivi, ma alle volte una foto sembra troppo sfacciata. Ci sono momenti in cui non mi sembra molto opportuna, anche se i giordani solitamente si fan fotografare volentieri. Molto diverso da paesi come il Marocco in cui la maggior parte delle persone crede che gli rubi l'anima o la fai finire sui giornali, così oltre che chiedere soldi ti negano anche le foto. Gli animali son sempre belli, i dromedari soprattutto li adoro! Hanno quel musetto tenero e se gli metti la mano vicino alla bocca, delicatamente ti annusano. Come dicono i cammellieri a chi ha paura: sono vegetariani, non mangiano le mani delle persone. Sono sempre così calmi e pacifici. Avevo notato che un dromedario aveva una specie di pasta biancastra in bocca e faceva dei palloni come noi le facciamo con le cicche. Credevo che fossero magari ruminanti che rimasticavano le erbe, invece solo dopo ho scoperto che è un modo per attirare le femmine quando sono in calore. I cammellieri danno loro latte e sale per calmarli.
I dromedari vivono fino a 25 o anche 35 anni e sono animali molto forti. Quelli impiegati per portare le persone sono solo i maschi. Noi abbiamo visto una mamma con il piccolo, se non ho capito male aveva solo qualche giorno ed era di una tenerezza infinita! Bianco, con il pelo arruffato e non si reggeva sulle zampette lunghe. Si lamentava e la mamma, che gli stava accanto, lo riepiva di baci e coccole. I dromedari sono davvero teneri e dolci! Il cammelliere voleva anche farcelo toccare, ma la mamma ci guardava giustamente con diffidenza e non mi sembrava giusto invadere il suo spazio, si preoccupa per il suo cucciolo! Troppo dolci!
Molti beduini non mangiano la carne del cammello perchè ci sono affezionati, altri invece lo fanno senza problemi. Non mangiano i cavalli dicono e ovviamente il maiale.
Dicono che ogni beduino ha un dromedario suo, un pò come noi abbiamo il cane o il gatto, non per farci qualcosa in particolare ma per compagnia. Ne voglio uno!
Alcuni ci han detto che i dromedari che usano per i turisti vivono meno perchè portano persone in continuazione, perchè al posto di far mangiar loro l'erba danno il mangime e a volte poco da bere per molti giorni. Il dromedario vive anche in base alla cura che hai di lui. Altri sostengono che portare i turisti non fa nessuna differenza e non vivono affatto meno.
Credevo che il dromedario come il cammello bevesse poco per le scorte di acqua nella gobba e invece non è vero! Nella sola gobba che ha possiede le riserve di grasso che utilizza per i periodi di carenza di cibo. Può resistere a lungo senza bere perchè riesce a variare la temperatura del proprio corpo. Da 37°C a 41°C durante il giorno, permettendo di ridurre al minimo la traspirazione e le perdite d'acqua. E riesce a reidratarsi molto rapidamente bevendo fino a 100 l di acqua in dieci minuti. Fantastico. Il piede ha due dita ed è adatto a camminare sulla sabbia ma non sui sassi. A Petra non siamo saliti sui dromedari, ma un paio di volte sul mulo e sul cavallo. Sul mulo ero salita una volta in grecia. Non è così scomodo o pauroso come sento dire spesso. Il cavallo mi ha fatto un pò di paura perchè è veramente alto, forse perchè cammina un pò più veloce ed eravamo in alto vicino ad uno strapiombo. Non ero mai salita sui un cavallo, forse anche per questo e quel simpaticone che lo guidava mi mollava in mano le redini e si divertiva a vedermi spaventata! Però anche il cavallo è un animale affascinante e molto elegante.
Con i beduini di Petra abbiamo avuto diverse occasioni per parlare. Il primo signore che ci ha portato con il mulo abita nel sito e diverse sono le famiglie che vivono lì. Sopravvivono vendendo qualcosa con le bancarelle e portando i turisti sui muli e sui cavalli. Forse è giusto anche dar loro lavoro alla fine. Spero che si rendano conto di dove vivono, di quale valore ha la rossa città nabatea di Petra. Sicuramente in giro non c'è immondizia, oggetti abbandonati o sporco. Dormire in una grotta con cielo stellato dev'essere magico, anche senza qualche confort. Molti vivono nelle tombe nella parte più remota del sito dove non ci va quasi nessuno. Molti i bambini che girano da soli sugli asini o sono in giro a giocare e vendere cartoline. Non avevo pensato che la popolazione potesse vivere ancora a Petra!
Wadi musa è il nome del villaggio che si sviluppa fuori dal sito e oggi la maggior parte delle persone locali vive lì o nell'altro villaggio sulla strada per la piccola Petra. Quello che chiamo il villaggio degli asini perchè ogni volta che siamo passati per le strade asini liberi vagavano tranquilli. Anche tra le rocce della piccola Petra vivono ancora diverse famiglie. Hanno persino parabolica e internet. Da non credere.
Un beduino particolarmente simpatico ci ha accompagnato la prima sera alla festa del campo della piccola petra e subito si è rivelato un personaggio divertente. E' un ragazzo giovane dai capelli neri, pizzetto egizio e kajal sotto gli occhi. Ovviamente guidava la jeep senza patente e in modo un pò assurdo. Nel tornare indietro ha fatto persino un incidente, fortuna che non si è fatto male e ha passato due ore a fumare e bere il te con la polizia. L'abbiamo rivisto nel sito di Petra, lui ha un negozietto e il fratello un bar che si trova accanto. Dava nell'occhio con il suo turbante rosso rubino e la maglietta gialla con raffigurato Gesù. E' stato molto simpatico e per tre giorni ci ha bere al bar senza pagare, anche se ci sentivamo in imbarazzo abbiamo apprezzato la cortesia. Non essere trattati come polli da spennare fa sempre piacere. E' stato interessante scoprire cosa pensa un ragazzo giovane in una società che tenta di restare conservatrice mentre il mondo va sempre più veloce. A volte mi preoccupo che vedendo tutte queste donne europee libere pensino un pò male. Non mi è sembrato, anche se per loro vedere che la donna parla e spesso è più intraprendente dell'uomo è strano. Alcune turiste per me va fin troppo scollate e svestite in un paese dove la maggior parte delle donne porta lo chador. Non dico di coprirsi ma giusto non mostrare seni a tutti sarebbe più decoroso. Non è facile in pochi giorni capire una mentalità ma chiacchierare mi aiuta a farmi un'idea almeno parziale. Questo ragazzo dice di essere musulmano e chiede se la nostra domanda è in relazione alla maglietta di Gesù. Lui, come molti giordani, si dice dispiaciuto che in occidente arriva spesso il messaggio di estremismo che non ha nulla a che vedere con la religione musulmana. Il corano fino al vangelo è uguale alla bibbia, il dio che preghiamo è sempre lo stesso anche se ha un nome diverso e delle regole differenti. Della sua cultura condivide tutto a parte di discorso della donna. Non trova giusto che si debba sposare una ragazza che si è vista per strada una volta sola, devi chiedere ai genitori che a volte decidono al posto tuo. Non ci puoi parlare, non la puoi vedere, non puoi telefonarle neppure e non deve sapere nessuno che sei interessato a lei. Solo dopo un pò di tempo puoi sposarla. Ma non apprezza che una ragazza non possa avere delle idee sue, degli interessi, dei momenti di incontro con le amiche o una vita pubblica come quella occidentale. Non vorrebbe una ragazza che sta sempre a testa china, pulisce e cucina e basta. Lui è stato fidanzato 4 anni con una ragazza europea e ovviamente mai con una giordana, visto che il concetto di fidanzamento non esiste come lo intendiamo noi. Non uscirebbe mai con una ragazza facile ma non trova nulla di male nel fidanzarsi. La società sta cambiando sicuramente anche se casi estremi ci sono sempre. Non che mi sembra poi così lontana da alcune nostre zone remote del mezzogiorno. Sua sorella è stata fortunata, ben sette uomini l'hanno chiesta in sposa. Lei ha sempre detto no, la famiglia ha rispettato la sua scelta e si è sposata finiti gli studi con un ragazzo che le piaceva. Anche lui ci dice che in Giordania tantissimi frequentano l'università. Lui ha anche viaggiato, forse quando vedo i beduini sono più portata a pensare che non escano mai dal loro villaggio. E' stato solo in Italia, se si parla di europa. E' andato a Roma con un amico e al posto dell'hotel hanno cercato una stanza in affitto da una familia per conoscere meglio la gente. Mi fatto ridere dicendo che a tavola si sentiva a casa. Tutti fanno un gran baccano e parlano velocemente: passami il pane, mi dai un bicchiere d'acqua, passami il piatto.. pur non capendo i vocaboli capiva esattamente cosa stava succedendo. Non siamo poi molto diversi! Per il suo kajal nero gli dicevano che sembrava gay e non capiva bene perchè visto che pittura gli occhi da quando è piccolo.
Mi piace la loro capacità di comprendere subito da che paese arrivi. E conoscono bene le differenze tra le persone, cosa che nemmeno io so bene, in cosa olandesi e finlandesi sono diversi eccetera. Petra è molto turistica a ha sempre sotto gli occhi gli stranieri, spero che conservino il meglio di tutto quello che vedono. Certo non dev'essere semplice anche per loro tutto questo via vai di donne. Un signore della bancarella a fianco dice che è stato un cattivo marito perchè aveva sposato una bella e giovane giordana, ma guardava troopo le alte donne. Così ha sposato la cugina!!
Ho trovato diverse europee sposate ai beduini. All'inizio mi sembrava strano. Mi incuriosiva e affascinava allo stesso tempo. Le ragazze dicevano di trovarsi bene, nonostante la differenza culturale. I giovani sono molto più moderni delle loro famiglie e molti di loro sono molto fascinosi. I giordani in genere li trovo bruttini ma i beduini sono belli, devo essere onesta. E hanno molto successo tra il pubblico femminile straniero. Una vita al caldo e nel deserto mi piacerebbe un sacco!

































































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