FRAMMENTI DI VIAGGI: spiaggia fiordo LIVADAKI

Livadaki è la spiaggia più famosa di Folegandros e appena è apparsa davanti ai miei occhi ho capito perchè. Meravigliosa, luccicante sotto il sole e di quel colore blu e verde smeraldo.
Rocce dalle forme particolari, aspre, di rude bellezza.
Sembra un fiordo, bello arrampicarsi sulle pareti di roccia e ammirarla da varie angolture.
Ci si può arrivare con le barchette dette taxi boat che fanno il giro delle spiagge dalle 11.00 del mattino.
La vera esperienza è farla a piedi, almeno all'andata. Soli nel sole e nel vento, in questo sentiero affascinatamente mediterraneo.
Arrivare la mattina presto e trovarla ancora vuota è una bella emozione.
Prima che le barche comincio a far arrivare più folla. Folegandros è un'isola adatta a chi piace camminare, guadagnare ogni baia passo dopo passo, parlare con la gente del posto o con chi si incrocia in questo silenzio. E' portarsi dietro da bere e da mangiare visto che non ci sono punti di ristorazione.

Dal villaggio di Ano Merià un signore a dorso di mulo mi indica dove parcheggiare il motorino e prendere il sentiero che a piedi porta in questa meravigliosa insenatura.
Un cartello sul lato sinistro della strada principale di ano merià con la scritta Livadaky segnala dove inizare la discesa, indicando come tempo di percorrenza 40 minuti. Ci si può arrivare in bus ad Ano merià, dal capolinea si procede a piedi in direzione opposta al paese fino al cartello.
Il signore a dorso di mulo mi precede e mi parla in greco, indicandomi altre isole in lontanza e raccontando chissà che cosa. Io dietro cerco di tenere il passo veloce sul sentiero lastricato di questa mulattiera.
Muretto a secco di pietre ocra. Per buona parte della strada non si vede l'insenatura ma solo la costa brulla e il mare blu. Qualche cappella bianchissima e cespugli bassi. Silenzio rotto dal vento e dalle onde del mare. Sei solo con la tua anima, in questo bello scenario che piano scende fino al fiordo più bello dell'isola.

La camminata dura un'oretta e la fatica è sicuramente ripagata dalla vista che ad un certo punto si presenta ai miei occhi. Dopo aver scollinato due "montagne" si vede la baia con la stretta spiaggia, acqua smeraldo e la roccia a levigata parete. La spiaggia è fatta da ciottoli bianchi, immacolata e solitaria.
L'acqua è subito profonda ed ha un bel colore che va dal blu allo smeraldo.
Acque particolarmente limpide e fredde. Non ci sono punti di ombra. Sul lato destro le rocce scendono in mare ed offrono una buona base per rilassarsi. Sulla sinistra mi arrampico per salire e vedere la baia dall'alto. Adoro le forme ed i colori di questa spiaggia. La giornata è piacevole tra bagni, tuffi e riposo al sole.
Nelle ore centrali è abbastanza frequentata, me lo aspettavo dato che è la più particolare dell'isola.
La maggiorparte delle persone viene in barca e non resta molto, visto che non ci sono taverne o caffè.
Io aspetto la fine della giornata, l'ultima barca raccoglie le ultime persone rimaste e la spiaggia è di nuova tutta libera e solitaria. Riprendo la salita per tornare ad Ano Merià, e dopo un'oretta sono di nuovo in cima allo scooter.
Mi concedo un tipico piatto di "matzata" in una delle taverne del piccolo paesino.
Livadaki è davvero un angolino di Paradiso! Quanta bellezza !