Gli ittiti la chiamarono Cappadocia, da Katpatuka terra di bellissimi cavalli. Land of beautiful horses annunciano in inglese le guide locali. Di sicuro lo sono e lo saranno stati, ma andando in Cappadocia si resta incantati soprattutto dal contesto naturale di queste bellissime valli erose dagli agenti atmosferici. Nidi di piccioni viaggiatori, riparo per cristiani nelle chiese scavate nella roccia. Riparo per le popolazioni locali dagli invasori nelle città sotterranee scavate nel sottosuolo. Una regione unica e affascinante, tutta da scoprire con piacevoli passeggiate e trekking nelle diverse valli che si sono create. Formazioni dalle forme e dai colori fantasiosi, contesti naturali memorabili. un altopiano tranquillo, tradizionale, unico e sorprendente. Gente cordiale e ospitale che vi accoglierà sempre con un sorriso. Hotel e pensioni per tutte le tasche, molti si trovano parzialmente scavati nella roccia, stanze di grande e semplice bellezza, terrazze panoramiche su cui gustare tranquillamente un cay mentre immagini bellissime riempiono gli occhi.
La cittadina di Goreme è un paesino di 2.000 abitanti nel cuore di questa regione turca, famoso per le formazioni di roccia che si trovano anche tra le case del paese. Pochi negozietti di alimentari e souvenir, ristorantini, hotel, case. Per il resto tanti carretti trainati da cavalli trasportano una popolazione che vive ancora molto di agricoltura. Il bello è viaggiare lenti, percorrere a piedi le vie del paesino, fermarsi a godere del buon cibo locale e partire in esplorazione per le diverse Valli della zona. Stupefacente la natura di questo altopiano, incredibile un paesaggio così. Sempre piacevole è fermarsi a chiacchierare con la gente di queste terre.
Un buon ristorante a Goreme è il Topdek Cave, come dice il nome è in parte scavato nella roccia, alcuni tavoli sono normali, mentre altri sono tipici del posto, bassi con cuscini su cui sedersi. Molto buono il cibo e prezzi normali.
Il Distiny restaurant è ottimo per mangiare cibo locale e prezzi davvero bassi, in un ambiente cordiale.
il Museo all'aria aperta di Goreme (open air museum goreme) è il sito più famoso e affollato, entrato nella lista dell'Unesco. E' l'unico punto affollato della Cappadocia ma vale una visita per il contesto in cui si trova e per le chiese ben conservate anche se soggette sempre a erosione. Ci sono queste celebri belle chiese in diversi punti scavate nella roccia, con dipinti all'interno, risalgono al periodo bizantino e selgiuchida. Famose sono la Chiesa della Mela (Elmali Kilise), la Cappella di Santa Barbara e la Chiesa dei Serpenti (Yilanli Kilise). Gli affreschi che si sono conservati meglio si trovano in una zona a parte fuori dal museo nella Chiesa Buia (Karanlik Kilise). ingresso 15 lire turche + 8 per la chiesa buia. Dista un chilometro e mezzo dal paese di Goreme. Conviene vederlo come prima cosa. magari al mattino presto o verso sera per trovare meno persone.
La chiesa di Santa barbara è molto bella e ben conservata, ha una pianta a croce con due colonne. Al suo interno motivi rossi sono dipinti direttamente sulla parete rocciosa.
La chiesa della Mela è una delle più importanti del museo con gli affreschi colorati che raffigurano scene della bibbia, peccato che l'erosione continua faccia crollare dei pezzi molto belli.
La chiesa dei serpenti è celebre per i suoi affreschi, per la raffigurazione di Cristo con un libro in mano.
Entrando sulla sinistra c'è un monastero scavato all'interno della roccia su diversi livelli, cucina, stanze e una cappella per le preghiere. Al terzo piano si trova una chiesa a pianta cruciforme che ancora oggi può essere raggiunta attraverso un tunnel, è costituita da una cupola con quattro colonne e tre absidi. Affreschi di colore rosso e uno raffigurante Gesù sono stati realizzati direttamente sulla roccia. All'interno i tunnel erano chiusi da porte macina, per fuggire agli invasori che in questo modo non riuscivano ad introdursi all'interno. Cerco di immaginare la vita di questi primi cristiani che si rifugiavano qui.
LA VALLI DI GOREME : valle delle rose, valle rossa, valle dei piccioni, valle dell'amore, valle dei monaci, valle di Zelve, valle dell'immaginazione
Da Goreme il bello è partire zaino in spalla alla scoperta delle meravigliose sue valli. Tutte libere e da scoprire, non ci sono tantissime indicazioni ma non sono difficili da trovare.
Sono la Valle delle Rose (Güllüdere vadisi o Rose valley) la Valle dei piccioni (Güvercinlik vadisi o Pigeon valley), la Valle dell'amore (Bağlıdere vadisi o Love valley),e la Valle rossa (Kızılçukur vadisi o Red valley). Tutte hanno caratteristiche diverse e sono ottime per trekking, foto e camminate lente.
La valle delle rose e la valle rossa sono quelle più famose e spettacolari, confinano tra loro e tante volte a piedi non sono facili da distinguere. La valle delle rose è una stupenda valle di colore rosato con tufi e formazioni bellissime e chiesette nella roccia, bellissimo restare fino al tramonto, si trova nella zona nor est di goreme in linea d'aria. Il sentiero è facile e molto piacevole da percorrere.
La valle rossa si trova sotto alla valle delle rose, bellissima per i suoi colori, le formazioni rocciose e i frutteti al suo interno. Bello il contrasto di colore verde e rosa. Il sentiero si sviluppa su 5 km di bellezza.
La valle dell'amore Akavadi si trova invece a nord ovest del paese, è famosa per i suoi pinnacoli a forma fallica, ecco spiegato il suo nome. Formazioni rocciose biancastre erose dal vento, dall'aria e dall'acqua in modo particolare.
DOVE DORMIRE A GOREME
Consiglio il Katpatuka Cave Hotel (www.Katpatukacave.Com)
Circa 40 euro a notte, camera doppia.
cittadina di Goreme
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