TULIPANO SIMBOLO DELLA TURCHIA: lali (in turco)

Alcune curiosità sul tulipano, simbolo della nazione turca e originario della Persia e della Turchia. Il tulipano, o meglio, il disegno della corolla del tulipano.
I bicchierini di cay turchi hanno la forma di tulipano, fiore che ricorre spesso anche come decorazione su stoffe, piatti e oggetti artigianali.
In ambito scientifico deriva dalla parola turca tulbend che significa turbante, proprio per ricordare la somiglianza con i turbanti indossati dai nobili turchi. Il significato del fiore è "l'amore che si rivela".
Questo fiore ha più di mille anni e raggiunse il suo apice verso la metà del Seicento.

Il simbolo della nazione non poteva non avere una leggenda tutta sua. Secondo questa leggenda il successo del tulipano sarebbe nato quando Carolus Clusius, mercante, tornò da Istanbul con un mazzo di questi fiori, allora sconosciuti. La moglie che ebbe in dono questi fiori fu invidiata da tutta Amsterdam e il passaparola portò a quella che nel 600 divenne una vera mania in Olanda.

CIBO IN TURCHIA cosa mangiare

Se prima di andare in Turchia si può essere scettici riguardo al cibo, una volta tornati per me non si hanno dubbi: in Turchia si mangia bene!!!
Si potrebbe pensare che i turchi mangino solo kebab o carne in generale ma non è afatto così. Certo di posti che vendono il famoso kebeb in diversi modi ce ne sono tanti, sicuramente è qualcosa che i turchi mangiano spesso, soprattutto come street food.
Ma la turchia ha una buona cucina, ricca di verdure, legumi e ortaggi, influenze persiane anche nel cibo.
Baasta avere voglia di scoprire la cucina tradizionale e assaggiare diversi piatti locali.
Il pesce non manca e ha prezzi abbastanza buoni. Tipici sono i panini con i pesci e l'insalata. Li ho sempre visti venduti da baracchini ambulanti. Vicino al bosforo, a Eminomu o Besiktas.



La cosa più strana è forse la COLAZIONE TURCA che prevede cetrioli, pomodori, formaggio, olive, , uova soda, tradizionalmente.
Ma si trova anche frutta fresca, pane, burro, miele, marmellata, tè e caffè.

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La pizza turca è un piatto tradizionale della maggiorparte delle città della Turchia
Ha nomi diversi a seconda della zona. Lahmacun sono le piccole "pizze" turche farcite con base di carne macinata e salsa di pomodoro. Vicino al mare si trovano anche con midye tava (le cozze fritte con rizo e pinoli). Sempre simili alle pizze sono i pide, con carne macinata, formaggio e uova se si vuole. Sono buonissime, provare per credere!





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Un piatto tipico è il manti, sono ravioli ripieni di carne serviti con una salsa di pomodoro con yoghurt. Deliziosi e particolari, sono fatti a mano dalle donne.

Chorba è la zuppa fatta in diversi modi, la più frequente è fatta da lenticchie.

ayla çorbası è una minestra di menta e yogurt.

 

Mercimek köfte sono polpette vegane di lenticchie rosse.

Kofte è il nome per indicare le polpette in generale, che solitamente sono a base di carne e servite con insalata.

Molto frequenti sono i piatti di peperoni verdi fritti con melanzane e yogurt.
Borek sono rotoli di pasta filo ripieni in diverse versioni.
Su Boregi è ripieno con formaggio e prezzemolo.
Cig Borek è ripieno di carne.
Sigara boregi è ripieno di formaggio.


Pogaça sono piccoli calzoni ripieni di formaggio, carne, spianaci o patate a seconda del posto.

Lahmacun è uno strato di pasta sottile ricoperto di carne macinata piccante con pomodoro cotto al forno.

dolma sono verdure ripienedi riso, solitamente peperoni, melanzane o pomodori grandi.
Sarma sono foglie di vite in salamoia ripiene di riso o riso e carne, un piatto molto tipico in tutto il paese.

patlican salata è un insalata di melanzana, insalate di frutti di mare e pesce sottaceto.


Tra le verdure che si trovano abbondanti nei ristoranti turchi, molto frequenti sono fagioli spesso fatti al forno in salsa di pomodoro e anche accompagnati da carne d'agnello, manzo o pollo.
Le melanzane i peperoni, gli okra, i pomodori sono verdure che si trovano cucinate in diversi modi.

Cacık: piatto a base di yogurt, cetrioli grattuggiati, aglio e olio di oliva.

Zeytin Yağlılar: fondi carciofi con fagioli e fave.

Imam bayildi: famoso piatto di melanzane ripiene di cipolla, pomodoro e erbe.

Tra le bevande strane turche ci sono:
Cay il te turco in vari aromi.
Boza , mais o frumento fermentato e zuccherato.
Sahlep , latte bollito con radici dell'orchidea e cannella.
Ayran, yogurt salato molto liquido.
Rakı, liquore all'anice da 45°.
Bira, la birra
Şarap, il vino, prodotto tipico della turchia e coltivato in diverse zone

Io ho provato solo l'Ayran, che usavo a tavole per pasteggiare come i turchi. Devo dire che è dissetante e una volta abituata ho apprezzato. Ho assaggiato una volta la birra, ma il resto delle bevande non so come sia.
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Simili alle nostre piadine sono i Gözleme , ripieni a scelta di patate, spinaci, formaggio, carne o uova. La pasta viene lavorata di solito dalle donne su un tavolino di legno basso. A me piacciono quelli di patate e spinaci. La pasta è buona e molto sottile. Si trovano spesso e sono ottimi come spuntino.



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Nel quartiere di Ortakoy abbiamo assaggiato i Kumpir: una grande patata al forno tagliata a metà e ripiena di quel che si vuole. Si sceglie al bancone quel che si vuole aggiungere. C'è di tutto formaggio, salse, insalata, carote, mais, cetrioli, wurstel.. davvero di tutto! Sono buonissime!



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Tra le cose salate ci sono i Simit, ciambelle tempestate di semi di sesamo che si vendono ad ogni angolo. Tipiche degli ambultanti, ma si trovano ovunque. I greci mi dicono che sono greche e i turchi ovviamente che sono di origine turca. Buone, praticamente è un pane coperto di sesamo.



Molti ambultanti vendono pannocchie cotte per la strada, ottimo street food veloce.


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I DOLCI TURCHI




Come scordare i dolci turci, sono ottimi e sono delle vere bombe. Certo devono piacere i dolci dolcissimi e stucchevoli. Tra miele, pistacchio e noci sono così nutrienti da formare quasi un pasto.
Uno dei dolci più famosi in Turchia è il baklava. C'è in tante versioni ed è tipico anche di altri paesi come la Grecia, Albania, Bulgaria, paesi arabi in generale. Sono strati di pasta filo farciti con miele, noci e pistacchi.





In turchia ci sono un sacco di pasticcerie, che preparano un sacco di leccornie e le vetrine invitano sicuramente ad assaggiare qualcosa. Le pasticcerie si chiamano: pastahane, o pastanesi. Poi ci sono i locali tipici specializzati: il baklavaci, il muhallebici, il dondurmaci e il helvaci.



I Lokum spno quelli che vengono indicati come delizie Turche e sono di gelatina candita con nocciole, pistacchio o noce. Hanno forme strette e lunghe e vengono tagliati a rotelle per essere serviti o venduti.
Pişmaniye sono altri dolci che sembrano palle di zucchero filato. Sono fatti di zucchero, farina e burro. Sono abbastanza secchi.
Tahin-Pekmez sono invece fatti da farina di sesamo e sciroppo d’uva.
Sempre con la farina di sesamo c'è anche: Helva, farina di sesamo e sciroppo.
Il Kaymak è una crema montata che viene servita con i dolci o mangiata da sola con miele.
In Turchia fanno anche tanti tipi di budino: il Güllaç con pistacchi. L'Aşure, detto “Budino di Noè” fatto con frutta secca e cereali. C'è uno tipico chiamato Kadın Budu, ovvero coscia di donna e il Kadın Göbeği, che vuol dire ombelico di donna. Uno particolare è il Tavuk Göğsü, un budino fatto con petto di pollo. Sütlaç, è un altro tipo sempre di budino, fatto con latte e riso.
Kadayıf è un altro dolce che si trova ovunque, è una pasta sfoglia tagliata come i capelli d’angelo e coperta da sciroppo con pistacchi o nocciole. La stessa cosa ripiena di formaggio viene chiamata Künefe.
Per chi ama i marron glacè ci sono i Kestane Şekeri , castagne glassate

Da assaggiare almeno una volta è i Dondurma, il gelato. Particolare per la sua elasticità e il suo sapore ricco, che ricorda un pò i dolci della sicilia.
Ecco un gelataio di Istanbul che mescola il suo gelato




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Te e caffè sono un classico della tradizione turca, non sono come bevande ma come momento sociale di incontro.




Il te in lingua turca si chiama Cay. E' così di tradizione che è la prima parola che ho imparato in turchia. C'è a colazione, a qualsiasi ora si beve un cay al bar o in strada. Viene offerto dai negozianti se si compra qualcosa o se inizia una trattativa. Non manca mai a fine pasto. In generale quando viene offerto, è simbolo si benvenuto. Infatti a noi è stato offerto dappertutto. Anche in siti archeologici nel nulla, dove le guardie si fanno i cay per rilassarsi un pò.
In tuchia il te viene coltivato nella zona del Mar Nero. E' buono perchè ha un gusto molto intenso. I bicchierini sono piccoli, ma il gusto è deciso. C'è anche in versione fruttata al melograno, alla mela o al kiwi.




Il caffè turco è persino legato ad un proverbio " Una tazza di caffè porta quarant'anni di "amicizia". Bere il caffè insieme significa amicizia.
La polvere del caffè è macinata molto sottile e viene messa in un pentolino con acqua, zucchero se si vuole e si mescola fino a bollitura. Il caffè non viene filtrato, la polvere si trova sempre sul fondo. Io non sono ancora riuscita a bere un caffè turco senza trangugiare anche la polvere! Non sono ancora diventata molto brava! Tipico turco è leggere il futuro dai fondi del caffè: si deve rovescire la tazzina con il fondo nel piattino, lasciar asciugare ed interpretare i segni lasciati dal caffè.

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PIATTI VEGANI o vegetariani DELLA CUCINA TURCA



Sono vegana da poco, quando sono andata a Istanbul non lo ero. Ovviamente ora sono più attenta all'argomento. Nella cucina turca ci sono anche molti piatti per vegetariani e vegani. I posti migliori sono quelli locali che fanno self service. Li si trovano sempre buoni porzioni di verdure e legumi per tutti i gusti.
Sul web ho trovato segnalato:
Afacan Restaurant, Istikal Cad No.48/A Beyoglu. E' a self service, c'è anche carne ma offre molta verdura.
Sempre a Boyoglu, segnalano il Parsifal Vejetaryen Restoran, indirizzo Kurabiye sok. 13 Beyoglu
All'interno del mercato delle spezie dicono ci sia un chiosco con panini vegan.

Tra i piatti vegetariani tipici turchi mi vengono in mente:
Mercimek koftesi polpette di lenticchie
mercimek çorbasi zuppa di lenticchia
ezogelin çorbasi zuppa di rizo con le spezie
dolma peperoni o pomodori ripieni di riso
patlican salata insalata di melanzana
piyaz insalata di fagioli
fave
imam bayildi melanzana farcita
pilaki borlotti cotti con carote, cipolle, olio di oliva
patlican kizartma melanzana fritta
kabak kizartma zucchine fritte
Bulgur Pilavi grano cucinato come una pasta asciutta



Per avere ottime informazioni su dove mangiare a Istanbul e non solo non potete perdervi il sito : http://www.scoprireistanbul.com
Contiene vere e proprie chicche su questa città. Mi è stato utile come guida e punto di riferimento per scoprire ed apprezzare Istanbul. E' un sito di ottimi e preziosi

 Non mi resta che dire: Afiyet Olsun !! Buon appetito !

 

consigli!

shopping in Turchia

Di sicuro la Turchia è un paese che offre bell'artigianato e occasioni per buoni acquisti. Istanbul è una città stupenda e immensa, lo shopping moderno ed economico la fa da padrone. Ho trovato belle cose a prezzi bassi. Mi viene in mente Besiktas per gli acquisti di questo genere. So che fuori dai quartieri turistici ci sono molti centri commerciali assai forniti, ma non ci siamo stati.
Le ceramiche sono un acquisto tipico, le vendono un pò ovunque e le trovo fantastiche. Quelle famose sono realizzate nelle città di Iznik e Kütahya. E sono le stesse che abbelliscono la famosa mosche blu. Si rifanno ad antiche ceramiche persiane molto lavorate, altre riportano i celebri tulipani o motivi decorativi molto belli. Di tradizionale ci sono ovviamente molte stoffe, tappeti e copricuscini. Ci sono ovviamente anche un sacco di negozi moderni e i turchi vendono dappertutto, persino nei sottopassaggi!
























I MIEI ACQUISTI


Questo è il tappeto che ho comprato a Dogubeyazit, con i simboli dell'arca di noè







I tappeti turchi in genere presentano motivi geometrici e floreali, in parte ispirati alla tradizione persiana. Di solito osservano la ferrea regola musulmana per cui non devono essere rappresentati organismi viventi. Ho notato però che i motivi di decorazione dei tappeti variano molto dalla zona in cui ci si trova. Il mio infatti rappresenta l'arca di Noè e gli animali sono rappresentati. Sono tipici di Dogubeyazit e della zona al confine con l'Iran. Quelli simili a questo che si trovano in altre zone turche, proviene sempre da qui. Se ci si trova nella zona turca del kurdistan, conviene comprare un tappeto qui. Quelli che si trovano nelle altre città han prezzi più alti e spesso arrivano da qui.

I tappeti però presentano delle caratteristiche ben precise. Il motivo ricamato sul tappeto è il simbolo della vita e del tempo; lo sfondo rappresenta l'esistenza e l'eternità. I bordi sono formati da bande con decorazioni colorate.
I tappeti più colorati sono in genere realizzati dai nomadi, cosa che ho notato anche in altri paesi come il Marocco.

Consigli per un viaggio in Turchia fai da te

Vorrei partire per un viaggio in Turchia?
Ti piacerebbe girare all'avventura?

Sono appena tornata dalla turchia, dove ho avuto il piacere di conoscere per la seconda volta la straordinaria gentilezza e cortesia del popolo, mi chiedo da dove nasca il nostro grido: Mamma li turchi! Nulla di più sbagliato, sono un popolo unico in fatto di accoglienza. V
isto che prima di partire, me lo fanno sfoggiato un pò tutti, quelli che in Turchia non sono mai stati, ovviamente.
Scopro che nella cultura popolare salentina era il grido nato dalla tragedia di Otranto del 1480. Ma in molte altre località costiere italiane la paura degli attacchi turchi era la stessa. Il mediterraneo stava passando un periodo realmente difficile e temeva di poter essere invaso dall'impero ottomano, come i vicini greci. I pirati che attaccavano erano in maggioranza nord africani, ma venivano chiamati generalmente turchi. Da qui nacque l'espressione di paura Mamma li turchi!




 CONSIGLI PER UN VIAGGIO LOW COST IN TURCHIA

La Turchia è un paese stupendo, economico, facilissimo da girare, molto vario, sicurissimo!
E' un viaggio che consiglierei a tutti, ragazzi, famiglie, giovani e meno giovani.
Il paese offre molti siti archeologici davvero interessanti, aree naturali come la Cappadocia e Pamukkale che sono imperdibili ed uniche. Belle e piacevoli anche le città, Isanbul soprattuto.
La zona di mare intorno a Kas e Kalkan è molto bella, organizzano anche settimane in caicco alla scoperta della costa turca.. insomma le idee non mancano.
Trovo che il miglior viaggio in Turchia sia quello itinerante alla scoperta delle maggiori bellezze del paese ! 

COME MUOVERSI

PULLMAN
Io ho viaggiato sempre in bus, è il mezzo più comodo e sicuramente anche economico. Il servizio è capillare ed è il più utilizzato nel paese dal momento che il territorio è molto vasto e anche articolato e non c'è una buona rete ferroviaria. I bus si prenotano nelle stazioni (otogar in turco) in qualsiasi paese. Io non ho mai prenotato in anticipo, se non magari di un giorno, e ho sempre trovato posto. In ogni caso consiglio di prenotare in anticipo per essere sicuri e trovare posto. Chiedete la compagnia migliore, i prezzi sono simili ma il viaggio ha più confort. Ad esempio i bus fanno più soste, danno acqua gratis ecc.
Ce ne sono molti a diverse ore del giorno e permettono di raggiungere qualsiasi meta. Ricordate che la Turchia è un paese molto vasto e le località non sono molto vicine tra loro, a volte il tempo di percorrenza è di diverse ore.i bus ogni 2 ore mediamente fanno sosta nelle aree apposite, a bordo spesso danno bevande gratis e acqua di colonia profumata al limone.
In Turchia ho fatto anche spostamenti molto lunghi : 21 ore per andare da Marmaris a Urfa, ad esempio.

CONSIGLI PER UN VIAGGIO IN BUS

Prenotare una compagnia famosa e confortevole.
Cercare di dormire durante la notte, portate con voi mascherina, tappi e magari un piccolo cuscino gonfiabile.
Portare nello zaino qualche cosa da mangiare e bere.
Anche se il paese è caldo, tenere a portata di mano vestiti pesanti (per aria condizionata soprattutto)
Tenere a portata di mano la macchina fotografica, dal finestrino ci sono bellissimi panorami.

  Le compagnie di bus migliori per raggiungere la Cappadocia sono Metro, Kent e Nevsehir. questo è il sito della compagnia Metro che ha mezzi ottimi (www.Metroturizm.Com.Tr).
La tratta Istanbul-Goreme costa 50 YTL (28 euro) a persona, il viaggio dura 11 ore circa.

queste sono le società più grandi

ULUSOY TURIZM - http://www.ulusoy.com.tr/eng/ e

VARAN TURIZM - http://www.varan.com.tr/english/default.asp .

AEREO
Un altro mezzo utlilizzato abbastanza spesso per le grandi distanze è l'aereo. Copre bene il territorio, non sono troppo costosi e sicuramente accorciano di molto il tempo di spostamento di località lontane tra loro. Io non li ho mai utilizzati. Preferisco il bus, stare in mezzo alla gente locale, scambiare sorrisi, chiacchiere. Adoro le soste.

Per i voli interni c'è la compagnia di bandiera TURKISH AIRLINES, ma anche la Onur Air (www.Onurair.Com.Tr) e la Pegasus Airlines (www.Flypgs.Com) che hanno prezzi inferiori. 

TRENI
Non tutto il paese è servito dalla linea ferroviaria. Tuttavia in alcune tratte è comodo. Qui sotto il link
http://www.tcdd.gov.tr/tcdding/index.htm

AUTO
 si potrebbe anche noleggiare una macchina. Vi darei questo consiglio solo se fate base in una città e volete girovagare nei dintorni o se vi trovate in Cappadocia e volete scoprire le sue meraviglie.
Per le grandi distanze la sconsiglio, fare tappe ogni giorno da 8 ore di guida è molto stancante. Il bus permette inoltre di viaggiare di notte e risparmiare tempo. Le distanze in turchia sono grandi !!!!!

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ALLOGGI IN TURCHIA

Gli hotel sono da tutti i prezzi e anche le pensioni. Ovviamente Istanbul è più cara mediamente e l'est del paese è più economico.
Ci sono anche diversi ostelli se volete spendere pochissimo e le guest house familiari, con prezzi molto buoni. Gli hotel hanno prezzi onesti e ho sempre trovato posto senza prenotare.
Una delle soluzioni che preferisco sono le guest house, case in cui le famiglie turche ospitano i viaggiatori con vitto e alloggio, il prezzo è molto buono e si fanno incontri interessanti anche con gli altri viaggiatori.
in zone come la Cappadocia e Safranbolu vale la pena di prendere una pensione tradizionale, perchè sono molto belle. Scavate nella roccia o arredate tradizionalmente. per il resto basta decidere il vostro budget e troverete la sistemazione che cercate.

MONETA LOCALE

La moneta è la nuova lira turca. Il cambio da euro a lira va fatto in turchia nei posti di cambio e nelle banche.

VISTO

La Turchia non è in Europa, tuttavia per noi italiani non è richiesto il visto per viaggi inferiori a tre mesi. Non dobbiamo pagare nessuna tassa di ingresso.

COSA VEDERE IN TURCHIA

tra le località che ho visto in Turchia vi consiglio:

CAPPADOCIA fantastica, assolutamente da vedere, noleggiate un auto, portatevi delle informazioni da casa e partite alla scoperta di queste valli uniche. Da vedere il museo a cielo aperto di Göreme, la Valle delle Rose Gulludere, con il sentiero che collega Cavusin al belvedere di Kizilcukur. Non perdete le città sotterranee scavate nel sottosuolo di Kaymaklı e Derinkuyu. Esplorate la Valle di Zelve, la valle dei piccioni vicino a Uchisar. La cittadina di Avanos, Uchisar e il suo castello in cima, la valle dell'Amore con le sue particolari formazioni rocciose. Memorabile è il giro in mongolfiera.

PAMUKKALE una collina di calcare bianco con vasche di acqua termale calda a balconcino.Hierapolis, i resti di un antica città sulla cima. La piscina di Cleopatra. E' turistico ma è un posto unico da vedere.

 ISTANBUL città ricca di storia, andate a saultanhamet dove troverete le maggiori bellezze storiche come il palazzo topcapi, la cisterna basilica, la Mosche Blu, Aghia sofia. Andate a vedere il Bosforo, passeggiate per il quartiere di Eminomu, esplorate i quartieri storici come Balat, fener e Fathi. Perdetevi nel famoso Bazar, tra oggetti e spezie. Salite alla mosche del solimano e fatevi un bagno turco nel vicino Hammam.
Beyoglu è il quartiere vivo e moderno che vale un giro, se volete andate sulla sponda asiatica anche se non è storica e non possiede attrazioni turistiche. Bello il caffè Pierre Loti che offre bella vista sulla città. Valgono una visita anche le vicine isole dei Principi.

SAFRANBOLU città storica di stile molto diverso dalla solita turchia, case tipiche di questa zona, un bel bazar, case museo e una vista sulla città. venite qui se volete tornare indietro nel tempo.

NEMRUT DAGI la montagna più alta della mesopotamia che sulla sua cima ospita la tomba del re di Commagine, suggestivo.

SANLIURFA bellissima cittù del sud est del paese, una cittadella, carpe sacre e tanta storia nei dintorni. I trulli di Harran, il sito antichissimo Gobekli Tepe scoperto da poco.

LAGO DI VAN  da vedere l'isola Akdamar, la cittadella di Van e il centro paese.

ANI   sito suggestivo al confine con l'armenia, vicino alla città di Kars. Esperienza per viaggiatori lenti e indimenticabile. Molto vasto il sito con canyon che divide turchia e armenia.

KONYA cittadina tradizionale, bello lo spettacolo dei dervisci rotanti.






La turchia è un paese vasto, vario, bellissimo e sicuro. Assolutamente da vedere, non abbiate nessun tipo di pregiudizio e buon viaggio !!!

COSE TURCHE!

• arredamento cool

in fatto di "arredamento casa" vanno moltissimo questi letti per bambini a forma di ferrari con tanto di scrivanie e mobiletti a tema.. trasssshhhhissimi ma un must
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• pulizie locali

lavaggio sedie al ristorante, direttamente nella fontanaaa

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• fermata del bus

Andare alla fermata del bus in Turchia ogni volta è stata un'avventura!
Non sono mai riuscita a capire come funziona. A volte il bus arriva alla stazione Otogar. Fin qui tutto ok. Alle volte invece si deve andare in una fermata lungo la strada. Qui viene il bello perchè una volta ci han caricato in 8, e dico otto, su una macchina. Non so come, giuro non ci credo ancora. Una volta ci siam dovuti andare a piedi. Altre volte passa un dolmus e ogni volta non è uguale, perchè a volte si paga extra, altre invece è compreso nel prezzo!

In questa foto siamo a Diyarbakir e dovevamo prendere un bus per Van. Ci hanno radunato e con i nostri bagagli siamo stati invitati a seguire il ragazzo dell'agenzia attraverso un campo incolto, abbiamo attraversato le rotaie fino ad arrivare sulla strada dove il bus si sarebbe fermato.







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• eccezioni al Ramadam

per prendere il bus a volte si cammina in mezzo ai campi e si attraversano le ferrovie per arrivare alla fermata







Turchia è anche, in tempo di Ramazan, fare l'autostop e chiedere un passaggio ad un turco in sosta sotto una pianta all'ombra, con giù il finestro e la radio accesa mentre.. si stinca una bottiglia di raki!
Arrivavamo da una camminata nella valle rosa di Goreme, dove abbiamo incontrato un ragazzo di Parma, che avuto la fortuna come noi di dover bere un intero bicchiere di grappa per avere il passaggio!!
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• il carica cellulare outdoor

Sparsi per la Turchia nella zona ad est ho notato questi curiosi carica cellulare!
Con una lira turca si può attaccare il cellulare e ricaricare la batteria anche quando si è in giro! Per me che spesso perdo o faccio confusione con tutti questi fili sarebbe l'ideale! Non trovate?


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• IL GELATO TURCO e il mitico gelataio

A me piace da matti. Il gelato turco si chiama Salep Dondurma ed ha una consistenza più gommosa rispetto al nostro, perchè contiene gomma arabica. Pare che abbia addirittura virtù mediche e afrodisiache.
E' fatto con latte di mucca e pecora ma soprattutto con il tubero di una rara orchidea dei monti Tauri, che ora rischia l'estinzione.
Tanto che il governo turco ne ha vietata l'esportazione e addirittura ha paura di essere costretto a bandire il celebre gelato, ora richiestissimo.
Tanto per dare qualche cenno linguistico il suo nome deriva all'arabo «sahlab», che significa «testicoli di volpe», per la forma dei tuberi di orchidea, da cui è composto. Le qualità afrodisiache di questa pianta però erano già note anche ai greci, infatti in greco «orchis» significa «testicolo».
Il suo luogo d'origine una città turca nel sud-est della penisola anatolica: Kahramanmaras.
Per produrre un chilo di «salep», cioè la farina del tubero di orchidea, occorrono circa mille fiori.
Non viene conservato in freezer ma in vaschette con coperchio su carretti colorati con folcloristici gelatai che con una lunga pala rimescolano continuamente il gelato.
I gelatai turchi sono davvero abili con la pala e si divertono a confezionare il cono facendo suonare un campanello appeso sopra la loro testa quando lo danno al cliente. I gelatai turchi fan troppo ridere e sono così divertenti con le loro giacchette rosse e i cappellini.

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ho trovato in rete questo video divertente!

http://www.happyblog.it/post/7641/il-gelataio-turco


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• decorazioni ai propri mezzi di trasporto

In Turchia è di moda decorare i propri mezzi di locomozione, auto, dolmus, carretti e biciclette sono tutti colorati e personalizzati! c'è da sbizzarrirsi!