ASPRONISSI grecia

Aspronissi, isoletta bianca in greco. Io un posto così come minimo l'avrei chiamato paradiso !
Lasciatemi qui e non passate più a prendermi, come Ulisse che non se ne voleva venire via dalla bellissima isola di Lipsi qui vicino, mica per la dea. Sette anni restò. Per una donna? Ninfa o dea che sia..Ma no, probabilmente anche allora i greci ti portano in barca qui e allora avrà scordato Itaca e anche lui avrà rimasto a bocca aperta vedendo i colori incantevoli di questo mare, la spiaggetta di sassi bianchi, gli scogli, il sole, il vento, il blu. Altro che non aveva una nave, non la voleva.
La lingua chiara che affonda nel mare, l'acqua cristallina e azzurra azzurra, questo posto è un dono.
Appena scorgo dalla nostra barca la roccia, la lingua bianchissima di sassi così luminosa, di un candido abbagliante sotto il sole greco...
l'acqua man mano che ci avviciniamo diventa trasparentissima, azzurrissima in diverse tonalità...
nessuna foto potrà mai rendere l'idea della bellezza e dell'amozione che questo piccolo masso nel mare mi suscitano..
Ci tuffiamo nell'acqua fredda e profonda per raggiungere la riva...

mi sembra di violare un posto sacro, di profanare un lembo incantevole e solitario, inaccessibile
quasi non vorrei sciuparlo, sporcarlo o disturbarlo
in fondo se ne sta qui da sempre, raggiante di pura bellezza, inviolato

non credevo restassero posti così, bello, puro, pieno di luce, di energia, di bellezza, solitario
me ne sto draiata sui sassi caldi, sentendo il vento che sfiora il viso e la pelle salata
penso che la bellezza della vita dovrebbe essere nelle cose semplici, silenziose, che riportano a noi stessi
la felicità è il mio cuore che ora esplode, in questo nulla che ora per me è il tutto.
e' questo senso di completezza che mi avvolge, peccato ci sia il tempo con cui farei conti
mi tuffo nelle acque limpide per nuotare in questo azzurro meraviglioso per l'ultima volta, prima di risalire sulla barca e proseguire la navigazione. Grazie scoglio bianco, bello e solitario.