lunedì 14 aprile 2014

Guida all' isola PATMOS grecia



taverna sulla baia di Livadi Geranou dell'isola greca Patmos


Ricordi di pranzi greci con vista su queste meravigliosa baia azzurra, 
di nuotate nell'acqua gelida fino alla cappella bianca sull'isoletta.
Giornate di sole intenso e tramonti
mare che cambia colore a diverse ore del giorno
passeggiate sulla spiaggia e fichi maturissimi....
profumo di erbe selvatiche nell'aria, vento Meltemi...
chiacchiere.. e silenzio
sole e mare....








Guida all'isola di Patmos  Dodecanneso sacro.




Isola Greca celebre perché San Giovanni vi si rifugiò e scrisse l'Apocalisse in una grotta, Patmos è una piccola isola nell'Egeo, nell'arcipelago Dodecanneso con 34 kmq di colline circondate da spiagge limpide e dal blu del mar Egeo circostante.
E' un'isola molto bella, tranquilla, ordinata e con bellissime spiagge.
Meta di turismo religioso e di nicchia, per chi vuole una Grecia tranquilla ed elegante, non troppo affollata.
L'influenza religiosa del Monastero si sente un po' ovunque, lo si vede da diverse zone in alto a dominare l'isola e lo si percepisce per la tranquillità ed il silenzio che regnano sovrani.
La maggior parte del turismo passa qui per vedere il famoso Monastero in cima alla collina della Chora e la Grotta dell'Apocalisse poco sotto. Turismo religioso, barche a vela o vecchi amanti delle Grecia.
Non è certo un'isola di divertimento, è la più tranquilla visitata finora.
Scordatevi la vita notturna, se non per godere di un caffè in riva al mare, di una bagno notturno o di una chiacchierata sotto le stelle.
Qui si apprezza la natura, il mare, la vita da spiaggia e le passeggiate.
E' ottima per chi cerca pace con la famiglia, da solo, in coppia o con amici.
Si mangia bene come in tutta la Grecia e a buon prezzo.
L'acqua è pulitissima e limpida, anche fredda.
Il vento è presente, ma non eccessivo.






  • Chora, il capoluogo
Si sviluppa sulla cima di una collina che domina tutta Patmos a circa tre chilometri dal porto di Skala.
E' l'insediamento più antico dell'isola dell'isola e anche oggi ha conservato intatto tutto il suo fascino greco influenzato dal passato bizantino.
Paesino di vicoli stretti, pavimenti lastricati con pietra locale e formato da eleganti case bianchissime, in bello stile isolano. Molto belli e curati i cortili che si aprono a sorpresa dietro porte di legno segrete.
Le abitazioni hanno influenze bizantine e sono tutte molto belle e curate. Dalle finestre si possono intravedere interni deliziosamente arredati e con oggetti tipici di ottimo gusto.
Particolarmente belli sono gli inserti di pietra nei muri delle case ed i portoni.
Tutta la chora è molto curata e luminosa, tra i vicoli si aprono piazzette, sbucano molte chiese candide con tetti di mattoncini rossi e campanili. Taverne con sedie e tavoli per le vie, negozietti raffinati.
L'atmosfera resta sempre raccolta e silenziosa, capiterà di incrociare uno dei tanti pope che non mancherà di salutare.
Ottima l'idea di visitare la Chora nel tardo pomeriggio, perdersi ad eplorare i vicoli bianchi, gustare il tramonto dall'altro e cenare in una delle taverne.

L'attrazione principale è il Monastero si San Giovanni Teologo, ex fortezza medioevale che domina dalla cima della Chora con le sue possenti mura in pietra, in netto contrasto con la cascata di casette bianche ai suoi piedi.
Il monastero è una meraviglia architettonica ed è entrato a far parte dell'Unesco. Venne fondato nel 1.088 da un monaco. Oggi è meta importante di pellegrinaggio religioso, il più importante monastero dell'Egeo.
Colpisce la sua struttura massiccia e il panorama che avvolge tutto dall'alto.
Il monastero è aperto la mattina dalle 8.00 alle 13.30, consiglio di arrivare all'apertura per godere in tranquilittà della sua bellezza silenziosa, prima che arrivino i turisti delle crocere.

Una volta entrati ci si trova nel cortile interno con tre archi di pietra. La chiesa principale Katholikò è ricca di belle icone e fiori. Accanto  si trova la cappella della Madonna del XII secolo con gli affreschi più antichi.
In un'altra piccola cappella sono conservate le spoglie del fondatore, il monaco Christodoulos.
All'interno si può visitae anche un museo ecclesiastico ed una biblioteca, con oggetti antichi e di grande valore.

Altra attrazione famosa è la grotta dove San Giovanni avrebbe scritto l'Apocalisse, si trova sulla strada che collega la chora al resto dell'isola, prima di arrivare al capoluogo sulla sinistra è indicata l'ubicazione esatta.
Attorno alla grotta fu successivamente costruita una cappella, ora serve scendere quaranta scalini ed entrare in questa minuscola chiesetta per arrivare alla grotta. Sorvegliata da preti ortodossi, s'intende. L'ingresso costa 4 euro a persona per i maggiorenni.
Il panorama è bellissimo e trovarsi nello stesso luogo in cui San Giovanni sentì la voce di Dio è stato emozionante.

  • Skala, il porto
Skala è posta al centro dell'isola ed è il nucleo abitato più sviluppato dell'isola e unico porto dove attraccano i traghetti provenienti dal Pireo e dalle altre isole. 
Poco distante sorge anche un porto turistico dove si ormeggiano le barche private.
Skala è un paesino molto piacevole che si è sviluppato mantenendo intatto il fascino candido, è più animato della Chora dove il monastero tiene un clima di silenzio e tradizione.
A Skala si concenta la vita isolana, tante ottime taverne e ristoranti, molti hotel, caffè ed negozi.
La Skala di oggi è un paesino vivace ma ancora molto tranquillo, anche se paragonato ai villaggi di altre isole greche. Nel complesso è formato da case e chiesette candide, poche viette centrali di paese in cui si trovano taverne, caffè ed esercizi commerciali. E' il villaggio in cui solitamente si base per dormire a Patmos, se non si sta nella Chora, affascinante ma meno centrale.
Già intorno al sedicesimo secolo Skala copriva un ruolo importante nel commercio mediterraneo.
  • Grigos, villaggio di pescatori

A sud di Patmos nell'omima baia sorge questo villaggio di pescatori, a 5 chilometri dal porto di Skala.
E' una zona paesaggisticamente parlando molto piacevole.

Lo scoglio di Tragonissi ripara le spiagge della zona e le rende particolarmente calme.




  • Κambos
Kambos è un villaggio rurale che sorge sopra all'omonima baia. Una manciata di case e campi, un paio di taverne.
La spiaggia sabbiosa ha un bel mare e un paio di taverne con tavoli sulla sabbia, ombreggiati da tamerici.




Un servizio di bus collega il paesino alla Chora. Belle anche le spiagge vicine.


 Spiagge di Patmos


Il mare a Patmos è in tutta l'isola molto trasparente e pulito.. e freddissimo. Mi è sembrato il più freddo trovato in Grecia finora.
L'isola ha un sacco di belle spiagge e il mare è stupendo.
Le mie spiagge preferite sono state Psilli Ammos, Petra, le gemelle e Livadi Geranou. 
Ma ho adorato tutte le spiagge dell'isola.





  • La spiaggia di Skala è la spiaggia del paese, certamente non affascinante come le altre, ma è una sottile e piacevole spiaggia di sabbia con tamerici e qualche caffè con tavoli e sedie sulla sabbia. L'acqua è molto pulita e il fondale digrada dolcemente. Adatta per un bagno quando si rientra la sera per essere comodi o se non si ha molto tempo.

Spiagge a Sud


  • La spiaggia di Psili Ammos è considerata la più bella di Patmos, si trova a sud ovest dell'isola ed è stupenda con il mare intenso che fa capolino tra la terra brulla. Si accede camminando un pò per un sentiero non fatico che vale sicuramente la pena di percorrere. E' completamente libera, ci sono dei tamerici e acqua stupefacente.


  • La spiaggia di Petra è una spiaggia di ciottolini davvero bella, con quella roccia nel mare e un acqua limpidissima che sembra una piscina. Molte volte resta esposta al vento, ma nei giorni perfetti il luogo è tranquillo e molto bello. Sulla spiaggia si trovano alcuni lettini con ombrelloni di paglia a dare riparo dal sole.
     

     
  •  Prima di Petra la strada isolana arriva fino alla tranquilla spiaggia di Grikos, il villaggio di pescatori. Picola baietta con acque calme e limpide, qualche tamericio a fare ombra e barchette di pescatori. Si vede la stessa roccia di Petra, detta Kalikatzou, che sembra galleggiare sul mare blu.
     
  • Proseguendo si arriva a Diakofti dove si trovano delle spiaggette in questo tratto di costa molto frastagliato.
spiagge a Nord

  • la Spiaggia Livadi Geranou resta una delle mie preferite, si arriva anche con strafa asfaltata ed è una meravigliosa baia turchese con l'isolotto di Agios Giorgios che la ripara, abbellito da una piccola cappella bianca. Una taverna panoramica sulla baia e greci a dorso d'asino. Mare limpidissimo con colori stupendi, acqua gelida.
 

  • Due spiagge deliziose sono anche le Spiagge Gemelle, due spiagge uguali una a fianco all'altra, piccine con bel mare azzurro limpido e tranquillo. Sono tra le mie spiagge preferite di Patmos, si vedono dalla strada, basta camminare una decina di minuti e si arriva in queste piccolissime baie.







  • Spiaggia kambos
sabbia fine e acqua cristallina, la spiaggia è molto frequentata perché qui arriva il pullman che fa spola con skala e la chora. Ci sono lettini ed ombrelloni.
Si trovano un paio di taverne con tavoli e sedie sulla sabbia, ottimo cibo a prezzi onesti.
C'è un bar sulla spiaggia "George's Place, un baretto animato che offre un po' di tutto, ottimi i centrifugati di frutta.
  





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