Santorini è andare alla scoperta dei paesini dell'entroterra, piccoli gioielli tra cui camminare in cerca di scorci, emozioni, solutidine, storia...
Come il villaggio di Mesa Gonia che sorge sulla cima della piccola collina di Mesa Vouno, nella zona centro meridionale dell'isola, chiamato anche Episkopi Gonia. Si trova vicino ad Exo gonia e Kamari.
Dopo campi di vite coltivata a terra, come da tradizione, appare la sua bella collinetta.
E' un piccolo insediamento residenziale tradizionale, dove si può anche dormire e fare base per visitare l'isola. Atmosfera da piccolo villaggio greco isolano, che adoro.
Da Thira dista 8 chilometri e ci può arrivare anche a piedi, seguendo la strada che porta a Kamari.
Nel 1956 venne abbandonato dai suoi abitanti a causa di un terremoto che lo danneggiò gravemente.
Qui il vino viene prodotto sin da tempi antichi, è una tradizione. Oggi si possono visitare due aziende vinicole: Argyros e Roussos. A piedi percorro il sentiero che parte davanti alla cantina Argyros e prosegue per viette molto caratteristiche. Tutt'intorno campi di vite isolana.
Argyros e Roussos
Per le sue vie solitarie incontro solo qualche donna anziana che mi saluta con gran rispetto e un sorriso cordiale, è bello girare soli per le stradine, ammirare l'architettura tradizionale, le case bianco calce, le cappelle, il panorama, i campi di vite, i vicoli stretti, le viette lastricate...
Il paesino si sviluppa sul crinale della collina, ha delle formazioni particolari di tufo che spuntano tra la vegetazione piuttosto secca e rada. Qualche bouganville rosa dona colore.
Chi passa di qui viene solitamente per ammirare la bella chiesa bizantina di Koimisi tis Theotokou (l'Assunzione della
Vergine Maria), i greco detta Panagia Episkopi.
Una chiesa abbastanza grande, muri gialli e tetti delle cupole in tegole rosse, molto bella anche all'interno.
Santorini agosto 2007
Nessun commento:
Posta un commento