martedì 8 aprile 2014

villaggio di SIGRI - isola di Lesvos - Grecia

Vista sulla baia di Sigri







il villaggio di pescatori di SIGRI: spiaggie, un porticciolo e i resti di un castello turco.


Siamo nella zona sud occidentale dell'isola greca Lesvos. Sigri è un paesino che si trova a circa 90 km dalla capitale e 26 km dal paesino di Eressos. Il suo nome significa in turco "porto sicuro" perchè proprio turchi in passato si nascondevano qui, per assaltare e derubare le navi all'occorrenza.
Sigri si trova una penisola circondata dal mare azzurro, molto bello è il panorama prima di arrivare al villaggio con un'isoletta chiamata Nissiopi e delle belle insenature di terra nell'egeo.
Arriviamo prima al suo piccolo porticciolo di scogli chiari e piccoli pescherecci in legno colorati. Giornata assolata, porticciolo deserto e silenzioso. A farci compagnia il rumore delle onde e del vento.
A piedi ci incamminiamo per il piccolo pittoresco paesino di case bianche che arrivano al mare. Tetti rossi, muri bianchi. Particolare nel contesto isolano, dove il resto è colorato o in pietra locale. Bella la baietta con gli scogli, le brachette e le case che arrivano alla costa. Anche il paesino in questa giornata d'agosto è silenzioso e deserto. Diverse piacevoli taverne offrono cibo locale tipico della tradizione greca, pesce fresco e "korta" verdura della zona.
Le vie del paese sono molto carine, pulite, ben tenute e silenziose. Tutto è molto tradizionale. Oltre alle taverne ci sono negozietti e la posta. Una breve passeggiata è piacevole. Qui ci si sente in un villaggio ancora non toccato dal turismo, dove tutto è genuino e tranquillo. La piazza del paese è come una terrazza lastricata e leggermente rialzata, con sedie e tavoli.
Andiamo a visitare i resti di quello che era un piccolo castello turco costruito nel 1757 durante l'occupazione ottomana per proteggere il porto di Sigri dalla pirateria, porto che aveva una certa importanza nel commercio marittimo all'epoca. Il paese inziò a svilupparsi vicino al castello che lo proteggeva dagli invasori. Non ci sono costi d'ingresso, l'area è piccola e libera. I resti non sono eccezionali, ma piacevoli da osservare in solitaria. Bella la pozione sul mare e il contrasto tra la pietra rossa e il colore del mare.
Qui a Sigri c'è il museo della celebre foresta pietrificata dell'isola che si trova poco distante, merita una visita con i suoi fossili vegetali unici.
Noi ci fermiamo nella spiaggia del villaggio, acqua basse e spiaggia sabbiosa e abbastanza chiara, una rarità sull'isola. Piacevole fermarsi per un bagno in queste acque limpide. Tantissimi i ricci di mare e gli scheletri dei ricci.





agosto 2009




















































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