La capitale dell’ouzo greco è la cittadina di PLOMARI che si trova sull’isola greca di Lesvos.
E’ qui che viene prodotto l’ouzo più buono di tutta la Grecia, non importa se a me
sembrano tutti uguali, se chiedete ad ogni greco è qui la capitale dell’ouzo e
ci tengono molto. E’ che qui che fanno il famoso Barbayiannis Ouzo. Siamo a 42 chilometri da
Mitilene. Seconda città per importanza dell’isola dopo la capitale, Plomari si
trova sulla costa meridionale, affacciata sul mare.
La città ha case antiche in stile greco neoclassico
colorato, fabbriche decadenti, taverne con tavolini all’aperto, pergolati,
negozietti, vecchi palazzi di varie dimensioni e colore. Un villaggio
tradizionale e tranquillo.
In mezzo alla città scorre un fiume che si forma nel
periodo delle piogge, d’estate è solo un letto vuoto di asfalto su cui si
affacciano le case. La sua posizione è particolare perché si trova in un
burrone, quando piove si forma il fiume che passa nella città.
Una volta la città si trovava sopra la montagna dove
si trova ora il villaggio di Megalochori, ma venne distrutta da alcuni incendi
verso il 1842 e ricostruita come oggi si presenta. Mi godo una passeggiata per
il piacevole paesino colorato, taverne, caffè all’aperto, case colorate, belle
chiese ortodosse, pergolati ad offrire riparo dal sole. Molto caratteristico. L’atmosfera
è molto rilassata, il tempo scorre lento nei caffè di paese delle strade
centrali dove greci anziani bevono caffè,
giocano a tavli, fumano, bevono ovviamente ouzo e girano il komboloi tra
una chiacchiera e l’altra. Molti di loro sono stati in America e in Australia
per anni, e ora tornati nella loro isola gestiscono attività. Sull’isola molti
sanno bene l’inglese per questo motivo.
Plomari è un piccolo villaggio ancora fuori dal
tempo, silenzioso ed ospitale. Mi piace la sua atmosfera greco turca rilassata
e senza tempo. I silenzio dei suoi vicoli, le insegne colorate. Tutti sono
pronti a fare un sorriso e a scambiare due chiacchiere. Per lo più ci sono
anziani per il paese che passano le loro giornate così. Tipico è fermarsi a
gustare un bicchiere di ouzo con antipasti locali, chiamati mezè e davvero
ottimi. Ubriacatura a parte.
Ovviamente ci sono diverse fabbriche di ouzo e un
museo dedicato dell’ouzo, qui sono tutti molto orgogliosi delle loro
tradizioni. C’è un porticciolo sul mare con piccole barche colorate, molto
carino. C’è una vecchia fabbrica di sapone restaurata e diversi centri
culturali.
Una delle spiagge più belle che ho visto a Lesvos si
trova qui ed è la spiaggia chiama Agios Isidoros. Acqua azzurra e limpida,
spiaggia di fine ghiaia chiara e scogli, molti pesci tra i suoi fondali.
il letto del fiume |
Plomari vista dall'alto |
la spiaggia Agios Isidoros
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